12 Dicembre 2021, 15:20
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CATANIA – Denunciare, sempre e subito: è l’appello del sindaco di Catania Salvo Pogliese alle donne e alle ragazze catanesi, all’indomani dell’omicidio di Jenny Cantarero. “Non lasciate a piede libero potenziali assassini”, dice Pogliese.
“Giovanna Jenny Cantarero aveva 27 anni – si legge nella nota diffusa dall’ufficio stampa del Comune di Catania – è stata uccisa a Misterbianco, freddata con diversi colpi di pistola, uno dei quali alla testa, come nella peggiore delle esecuzioni. Usciva dal lavoro, un panificio, dove si guadagnava da vivere onestamente. Le indagini sono ancora in corso, ma è ricercato un ex fidanzato con il quale c’era stata una relazione ‘burrascosa’ o uno spasimante respinto, senza alcuna denuncia in passato da parte della ragazza. Giovanna è una giovanissima concittadina che lascia una figlia, probabilmente a causa di una relazione ‘malata’ e per la mano criminale, questo è certo, di una persona abominevole”.
“Nel caso dovessero essere confermate le informazioni che filtrano da ambienti investigativi – continua Pogliese – su una esecuzione da parte di un uomo con motivi folli di risentimento, mi sento di lanciare solo un appello alle ragazze e alle donne della mia Città: denunciate sempre, fatelo subito, non lasciate a piede libero potenziali assassini senza scrupoli, neppure quello di lasciare una bambina senza la madre, per sempre. Come abbiamo scritto nel manifesto dell’ultima campagna contro la violenza sulle donne, l’amore è un’altra cosa. I violenti, gli assassini, i killer meritano il nostro disprezzo e la giusta punizione da parte della legge. Ciao, Genny. E trovate questo mostro”.
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12 Dicembre 2021, 15:20