16 Maggio 2015, 11:29
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CATANIA -Continuano i controlli della Polizia sulle strade e nei ristoranti cittadini. Di seguito la nota inviata dalla Questura.
Senza sosta continuano intensissimi i servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore di Catania Marcello Cardona, effettuati dal personale del Commissariato P.S. Centrale nella serata di ieri che, unitamente a pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Municipale, ha effettuato un servizio di controllo del territorio mediante l’effettuazione di mirati posti di controllo, nel corso del quale sono stati indagate 2 persone per guida senza patente, controllate 49 persone, 22 i veicoli controllati, 23 le violazioni elevate per inosservanza al Codice della Strada, 4 i veicoli sequestrati perché sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria, 4 i fermi amministrativi per il mancato uso del casco protettivo, 6 i documenti di circolazione ritirati e 18 i controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari e/o alla misura della sorveglianza speciale di P.S.
Nella stessa circostanza, il personale della Squadra Amministrativa del citato Commissariato, unitamente alla Polizia Municipale e all’A.S.P. – U.O. Igiene Pubblica, ha proceduto al controllo di 3 locali di ristorazione ubicati in questa via Santa Filomena elevando 3 contestazioni per occupazione abusiva di suolo pubblico in eccedenza a quella autorizzata.
Nei confronti del ristorante denominato “Cuttigghiu” si è proceduto a elevare due sanzioni amministrative per gravi violazioni in materia di igiene per l’ammontare complessivo di Euro 4.000, nonché ad inibire l’uso della cucina e del deposito ubicato nell’adiacente via Diana n. 17, poiché entrambi all’atto del controllo sono risultati in pessime condizioni igienico sanitarie e non corrispondenti alla normativa sanitaria vigente. ilIn particolare le pareti dei locali cucina sono risultate annerite, erano presenti residui alimentari sul pavimento, sulle attrezzature e sugli impianti. Nel corso del controllo, all’interno del vano adibito a deposito, le cui pareti si presentavano con evidenti tracce di muffa ed umidità, custodite in un freezer non idoneo, sono state rinvenute e sequestrate carni per complessivi kg. 53 e alimenti vari, in pessimo stato di conservazione e/o scaduti, ovvero alimenti freschi il cui surgelamento è vietato.
Quanto in sequestro, sarà oggetto di ulteriori accertamenti a cura del personale veterinario della locale A.S.P. Il rappresentante è stato denunciato in stato di libertà perché ritenuto responsabile dei reati di commercio/detenzione di sostanze alimentari nocive, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità per la mancata installazione della pedana prevista nell’ordinanza sindacale, e collocamento di cose pericolose poiché durante l’attività venivano rinvenute due bombole di gas sulla pubblica via a servizio dei locali cucina.
E’ stata altresì contestata la violazione amministrativa per aver dato ospitalità a cittadini stranieri (nello stesso immobile del locale adibito a deposito) senza avere preventivamente presentato all’autorità di P.S. dichiarazione di ospitalità.
Ulteriore sanzione di euro 1.000 è stata elevata nei confronti del titolare ristorante “Filomena – I Polpettari s.r.l.” per violazioni relative a mancanza di attrezzature e modifica dei luoghi, e anche per quel che concerne l’occupazione di suolo pubblico eccedente l’autorizzazione comunale concessa. “Ci hanno fatto i complimenti per come teniamo i cibi – sottolinea il titolare – e perché ogni alimento era tracciato ed etichettato. Lo spazio che occupiamo all’esterno – continua – è regolare sempre”.
Nel corso dei controlli amministrativi sono state identificate 21 persone.
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16 Maggio 2015, 11:29