05 Marzo 2018, 17:32
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PALERMO – I poliziotti della Squadra mobile di Caltanissetta avevano un decreto di esibizione. Negli uffici dell’assessorato regionale alle Attività produttive, in via degli Emiri, a Palermo, hanno raccolto una mole di documenti che riguardano la gestione di Linda Vancheri e Mariella Lo Bello, gli ultimi due assessori della giunta guidata da Rosario Crocetta. Vancheri e Lo Bello si sono alternati alla guida dell’assessorato dal 2012 al 2017.
Finanziamenti, incarichi, delibere: è copiosa la documentazione prelevata. Impossibile, al momento, sapere su cosa si concentrino le indagini coordinate dalla Procura di Caltanissetta, guidata da Amedeo Bertone. Si tratta degli stessi inquirenti, ma potrebbe una coincidenza, che indagano sull’ex vice presidente di Confindustria nazionale Antonello Montante, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
Nel febbraio 2016 i pubblici ministeri, dopo averne estratto una copia e su decisione del Tribunale del Riesame, restituirono gli originali dei documenti personali di Montante, e trattennero quelli che riguardavano società a lui direttamente o indirettamente riconducibili. Comprese quelle che, secondo l’accusa, avrebbe gestito in maniera occulta. È stato l’ultimo atto reso noto dell’inchiesta. Poi, il silenzio. Ora è probabile che i pm di Caltanissetta stiano cercando di capire se la Regione abbia finanziato le aziende di Montante e se dietro tali finanziamenti possano esserci degli illeciti.
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05 Marzo 2018, 17:32