Scontro tra Vespa e il cavaliere durante il talk

di

10 Gennaio 2013, 10:41

1 min di lettura

ROMA – “Se le imprese assumono anche una sola persona a tempo indeterminato non pagheranno le tasse per 3, 4 o 5 anni. Il che equivale ad assumerlo in nero”. È questa la proposta lanciata dal leader del Pdl nel suo intervento a Porta a Porta.

“Un fenomeno molto grave – continua Berlusconi – è il ritardo nei pagamenti delle imprese ai fornitori. Questa è colpa dello Stato che in alcuni settori, come quello della sanità paga con ritardi enormi, anche di 930 giorni. Ciò inquina le relazioni tra le imprese che con la riduzione del fatturato sono costretti a diminuire i loro addetti”.

Articoli Correlati

Secondo Berlusconi la colpa sarebbe del governo tecnico, che non ha saputo interpretare la disperazione delle persone e ha proceduto con le ingiunzioni di un’Europa tedesca ed ha applicato un’austerità che può portare al fallimento dello Stato.

Per i voti, invece, Berlusconi afferma: ”Non mi serve il 51% ma il 40, così posso procedere ottenendo il 55% in Parlamento grazie alla legge elettorale e fare la riforma liberale, cioè la riforma costituzionale. Io non avevo il 51% come il Pdl, ma avevo alleati che si chiamano Fini. Ecco perché se gli italiani continuano a votare per qualcuno che invece di portare l’Italia verso ciò che è giusto votano Fini, Casini e la sinistra, non si va da nessuna parte ed è inutile che si lamentino”.

Pubblicato il

10 Gennaio 2013, 10:41

Condividi sui social