11 Aprile 2018, 15:07
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PALERMO – Il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha riunito la conferenza dei capigruppo in Sala lettura a Palazzo dei Normanni non per organizzare i lavori parlamentari ma per discutere dell’incresciosa situazione che si è creata per le “assunzioni” di collaboratori esterni effettuate dai gruppi parlamentari all’Assemblea regionale siciliana. “La Presidenza dell’Ars – ha detto Gianfranco Miccichè a conclusione della riunione – dopo avere ascoltato le indicazioni e i suggerimenti dei capigruppo, si è impegnata a fare, entro una settimana, una proposta per contenere la spesa e il numero dei collaboratori esterni dei gruppi parlamentari, al fine di ridurre lo spreco di risorse pubbliche”.
E spunta fuori anche la possibilità di prevedere un emendamento alla legge di stabilità, che deve essere approvata entro il 30 aprile, per intervenire sui criteri di assunzione di portaborse e collaboratori nei gruppi parlamentari, caso sollevato dalla Corte dei conti che ha mosso rilievi rispetto alle modalità con cui questo personale è stato contrattualizzato all’inizio della legislatura.
Tra portaborse e collaboratori, cosiddetti ‘stabilizzati’, al momento sono 162 le persone inquadrate dai gruppi parlamentari.
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11 Aprile 2018, 15:07