Posteggiatori e tessera del cittadino | La Vardera lancia il suo programma

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23 Febbraio 2017, 19:15

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PALERMO – La regolarizzazione dei parcheggiatori abusivi, la riqualificazione del fiume Oreto, l’eliminazione delle strisce blu in città e la tessera del cittadino. Questi i punti cardine del programma del giovanissimo candidato sindaco Ismaele La Vardera. L’ex Iena corteggiata da Matteo Salvini e abbandonata dai Comitati civici, oggi ha presentato il suo piano per il governo della città. La Vardera scende in campo e spiega le sue idee al fianco di un partito nuovo di zecca, “Il centro destra”. Con lui a fare gli onori di casa, infatti, il presidente di questo nuovo soggetto politico, l’imprenditore del settore della ristorazione Alessandro Fontanini.”Ho fondato questo nuovo partito perché non mi sento più rappresentato dai partiti di centro destra che hanno governato fino ad ora – ha spiegato Fontanini – il mio partito vuole tornare a difendere gli imprenditori palermitani. Perché è ora di capire che sono le imprese che creano lavoro”.

Ma il primo obiettivo di La Vardera è quello di “coinvolgere di nuovo i giovani nella vita politica della città”, per farlo non utilizzerà solo i social media, di cui è un esperto, ma utilizzerà anche i media tradizionali. Sono già per le strade di Palermo i classici manifesti, su iniziativa de “Il centro destra”. “Ma da domani al 10 marzo vedrete in giro anche quelli ideati da me con il mio faccione”. Ma non di soli manifesti e video su Facebook sarà caratterizzata la sua campagna elettorale: a favore di camera e fotografi La Vardera ha mostrato anche il mezzo con il quale spera di raggiungere i palermitani in tutte le zone della città. Si tratta di una motoape con cui metterà in atto da lunedì l’iniziativa “Il giro di Palermo in 80 giorni”. “Un mezzo agile e che i palermitani conoscono bene, le rivoluzioni non si fanno solo su internet – ha sottolineato il candidato sindaco – voglio stringere mani e ascoltare le opinioni di tutti”.

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La Vardera nel corso dell’evento non ha risparmiato durissime stoccate ai “Golia” della politica che vuole sconfiggere: “Tutti mi accusano di essere troppo giovane, che non ho esperienza – ha detto il giornalista –  Ma se  guardo a quello che ha fatto chi ha molta più esperienza di me, onestamente vado fiero di essere così giovane”. Orlando e Crocetta i bersagli prediletti delle stoccate del candidato: “Orlando non solo si ricandida, ma ha anche la presunzione di voler selezionare il candidato del 2022. E che dire del nostro Presidente Crocetta e del suo nuovo movimento, lo ha chiamato “Riparte Sicilia”, mi pare una chiara ammissione di colpa”. Dal canto suo La Vardera propone un programma suddiviso in ventuno punti, oltre al problema dei parcheggi e dei parcheggiatori, il candidato, insieme ai rappresentanti de “Il centro destra”, vuole rendere la riserva della Favorita un parco cittadino, riorganizzare la Ztl, creando navette e mezzi alternativi, ed infine lancia pure nuove idee per l’impiego degli uscieri del Comune: “A libro paga ce ne sono più di 300 – ha sottolineato La Vardera – potremmo impiegarli anche per fare da custodi ai monumenti o coinvolgerli in attività legate al sociale, come l’assistenza agli anziani”. Dal fronte dell’unico partito che lo sostiene arriva un’altra proposta: “Dobbiamo dare lavoro – ha spiegato Fontanini – e questo è possibile, per esempio, utilizzando tutti i palazzi e i luoghi del Comune. Si potrebbero dare in concessione ai privati e così creare lavoro per i giovani, con la regola che l’ottanta per cento del personale deve essere residente nella città di Palermo”.

Insieme a “Il centro destra”, il candidato sindaco appena ventenne sta lavorando alla presentazione di due liste. Al momento però i nomi certi sono pochi: tra questi Francesca Mandalari, speaker di Radio In e impresaria teatrale, Vincenzo Mancino, imprenditore nel settore media e della ristorazione e infine il sottufficiale dei carabinieri Fabio La Barbera.

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23 Febbraio 2017, 19:15

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