Cronaca

“Potrò dire che c’ero”|Esami di maturità VIDEO

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17 Giugno 2020, 15:02

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CATANIA – L’emozione di rientrare a scuola, di rivedere i professori. Oltre a quella grande, grandissima, di dover affrontare l’esame di maturità nella versione “2020”.

Oggi, per migliaia di studenti, sono iniziati gli esami di maturità ai tempi del Covid. La modalità è infatti del tutto nuova, resa necessaria dalle misure prese per il contenimento del contagio che, oltre ad aaver serrato le scuole per mesi, impongono distanza sociale.

Niente scritti, dunque, per evitare assembramenti, ma un lungo colloquio orale di fronte ai propri professori e a un presidente esterno, sulle materie di indirizzo.

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Un esame al quale si arriva dopo oltre 3 mesi di lontananza dalle aule scolastiche, dai banchi, dal suono della campanella, dai professori, visti prevalentemente attraverso una webcam. Dopo mesi di assenza di contatto fisico, di scambi di sguardi e, perché, no delle gite scolastiche, della cena coi professori, parte integrante del vivere la scuola.

Un esame diverso e forse unico. Come sa Daniele Tandurella, del Liceo classico Nicola Spedalieri che ammette “Questo esame passerà alla storia e io potrò dire che c’ero”.

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17 Giugno 2020, 15:02

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