18 Novembre 2014, 15:51
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CATANIA -Trasformare lo spreco in risorsa per la popolazione. Punta a questo la richiesta del consigliere comunale di articolo 4 Giuseppe Musumeci che chiede al sindaco Enzo Bianco e all’amministrazione tutta di predisporre convenzioni o accordi con le mense della città per fare in modo che, i pasti in esubero possano essere destinati alla popolazione indigente.
“In Italia, secondo i dati Istat – spiega Musumeci – 2 milioni e 653 mila le famiglie vivono sotto la soglia di povertà; Il 22,5% delle famiglie povere è concentrato al Sud, con 299 mila famiglie numerose e 7 milioni e 537 mila i persone povere, ovvero il 12,8% dell’intera popolazione. Lla povertà nel nostro Paese ha diversi fronti e anche alcuni primati negativi in Europa – prosegue – e Catania, come città del Sud, presenta moltissimi casi di povertà e di esclusione sociale e aumentano gli anziani, pensionati e casalinghe e disoccupati che non potendo più coprire neanche le più elementari necessità del quotidiano hanno bisogno di un sostegno economico”.
Da qui, la proposta all’amministrazione di mettere in rete le mense del territorio e fare in modo che il cibo invenduto sia destinato alla popolazione indigente. Come già fatto con successo da altri Comuni in altre città d’Italia. “Un’Istituzione pubblica può realizzare una rete locale in grado di avvicinare le imprese del territorio alle realtà del terzo settore in modo da ridurre gli sprechi e i rifiuti recuperando beni “non utilizzati” a scopo sociale – aggiunge il consigliere comunale. Inoltre – evidenzia ancora – il coinvolgimento attivo delle Istituzioni permette di strutturare un progetto in maniera più efficiente ed efficace”. Istituire mense socio-assistenziali, dunque, l’impegno che Musumeci chiede al sindaco Bianco e alla sua squadra.
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18 Novembre 2014, 15:51