Catania

Povertà in aumento: arriva l’app che segnala mense e dormitori

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21 Dicembre 2024, 07:00

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CATANIA – A Natale Sant’Egidio si ritrova a tavola con tanti in Sicilia, in 24 eventi tra pranzi, feste in istituto con gli anziani e con i bambini. In un momento di grande difficoltà, in cui la povertà e il rischio di povertà sono in aumento, i pranzi di Sant’Egidio sono un’occasione di festa, familiare e larga, per vivere insieme la gioia del Natale.

Numerosi eventi anche nelle carceri siciliane, come Gela, Catania e Noto, dove giorno 25 insieme alla famiglia di Sant’Egidio parteciperà al pranzo anche Mons. Salvatore Rumeo, vescovo di Noto. Importante è anche l’attenzione per gli anziani, particolarmente per coloro che vivono in istituto, saranno tante le visite ed i pranzi, così come le opportunità per accompagnare fuori dagli istituti diversi ospiti che parteciperanno ai pranzi e alle feste di Sant’Egidio. 

“Saranno le periferie le nostre Betlemme”

Così Emiliano Abramo: “Il pranzo di Natale parla di quella pace che in tanti attendiamo in questo Avvento 2024. Saranno le periferie le nostre Betlemme, da dove ripartire con un senso di responsabilità che apprendiamo alla scuola dei piccoli, dei semplici e degli umili. 

La gioia delle tavole imbandite di Natale è che questo è un percorso di pace già avviato che deve coinvolgere tutti, nelle nostre città e nel mondo ancora ferito dalla guerra”. 

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L’app DOVE – Sicilia

Presentata l’app DOVE – Sicilia, che nasce dall’esperienza di Sant’Egidio con la guida DOVE dormire, mangiare, lavarsi. L’app è, in occasione del Natale, un regalo che la Comunità di Sant’Egidio ha voluto realizzare per chi è in difficoltà, perché attraverso questo strumento possa raggiungere i tanti servizi presenti nelle nostre città.

Andrea Nucita, docente dell’Università di Messina e responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Messina: “L’app è stata realizzata anche grazie alla collaborazione con il Dipartimento COSPECS dell’Università di Messina, che con il gruppo di ricerca ‘Cartografare i servizi sociali a Messina’, ha fornito la prima mappatura dei servizi nell’area di Messina.

All’inizio del 2025 l’app sarà resa disponibile in modo gratuito, per le città di Messina, Catania e Palermo. L’app valorizza, rendendola più accessibile, quella grande  rete di solidarietà presente in Sicilia, ed è anche uno strumento di autonomia per chi necessita di avvicinarsi ai servizi.”

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21 Dicembre 2024, 07:00

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