04 Gennaio 2017, 11:25
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ROMA – Dopo le dimissioni da tecnico del Valencia, Cesare Prandelli è un fiume in piena. Così l’ex c.t. della Nazionale a La Gazzetta dello Sport: “Non potevo rimanere al Valencia. Ero delegittimato verso la squadra e i tifosi. Mi avevano promesso rinforzi, un investimento di 30 milioni poi molto ridotto. Ero stato a Singapore a parlare con la proprietà. Vado su Zaza, ideale per il mio progetto. Chiudiamo con la Juve. E invece la società blocca tutto. Mi prendo 24 ore di riflessione e poi mi dimetto. Missione finita”.
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04 Gennaio 2017, 11:25