30 Giugno 2012, 14:31
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Il Siracusa salva il proprio titolo, almeno per altri dieci giorni. Scade oggi, infatti, il termine per la presentazione in Lega della domanda per iscriversi al prossimo campionato di Prima Divisione. Il club azzurro del presidente Luigi Salvoldi, secondo recenti indiscrezioni, ha presentato i 38 mila euro utili per l’iscrizione con una documentazione però “incompleta”. Oltre alle mancate attestazioni, riguardanti il pagamento degli stipendi e versamento di contributi ai tesserati aretusei fino al mese d’aprile, la società di via Montegrappa non ha infatti presentato neppure la fidejussione da 600 mila euro, incorrendo dunque in una nuova penalizzazione.
Proprio sul nodo fidejussione il presidente Salvoldi, rientrato dall’Africa, ha voluto fissare l’attenzione: “La possibilità di non riuscire ad iscrivere la squadra è concreta. – ha dichiarato il massimo dirigente aretuseo a La Sicilia – Personalmente non posseggo i fondi per presentare la fidejussione ma ho intenzione di resistere altri dieci giorni, tempo che la Lega ci concede”. L’appello di Salvoldi, a questo punto, si rivolge alla cittadinanza, all’imprenditoria locale e, in ultima istanza, nei confronti della politica: “Fino ad ora abbiamo sottoscritto cinquanta abbonamenti, pochi nonostante il periodo di crisi. Non credo che in citt・non esista una quindicina di impreditori che non riesca ad uscire 50 mila euro a testa. D’altronde queste cifre rientreranno nelle loro tasche dal 31 ottobre, giorno in cui si svincoler・la fidejussione precedente. Fra i politici, gli unici che provano a far qualcosa di concreto sono l’ex ministro Prestigiacomo e Titti Bufardeci”.
Si percepisce dunque amarezza ma, al contempo, speranza nelle parole del patron azzurro. Salvoldi ha dettato le regole dell’ultimatum, la palla passa alla tifoseria siracusana che dovrà dimostrare entro dieci giorni l’attaccamento ad i propri colori. Con il discorso iscrizione ancora in bilico anche il mercato, di conseguenza, vivrà un ulteriore periodo di stand by. Il ds aretuseo Antonello Laneri avr・il compito di resistere alle offerte che giungono con insistenza per i gioielli azzurri, vedi Paolo Baiocco e Davide Moi, anche se, come spiegato ieri dallo stesso dirigente a Live Sicilia: “Sarà difficile resistere alle richieste formulate da club di serie A”. Con l’incognita allenatore sempre aperta, Ugolotti o Bucaro per il dopo Sottil, nelle ultime ore si parla con insistenza di un possibile ruolo da allenatore-giocatore per Davide Baiocco. L’ex calciatore di Juventus e Catania per allenare dovrebbe essere, in ogni caso, affiancato da un mister in possesso del patentino.
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30 Giugno 2012, 14:31