06 Luglio 2012, 15:22
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È stata una corsa contro il tempo ma “sarà un Festino bellissimo, fatto tutto dai palermitani”. Ha esordito così l’assessore alla Cultura Francesco Giambrone nella conferenza stampa di presentazione del Festino, insieme al sindaco Leoluca Orlando e al Cardinale Paolo Romeo. “Sono passati quaranta giorni da quando la giunta si è insediata: abbiamo avuto poco tempo, pochi soldi, ma un grande entusiasmo e partecipazione”, ha continuato l’assessore.
Un Festino dedicato a chi fa miracoli “ogni santo giorno”. Saliranno sul carro trenta persone straordinariamente normali della città che ogni giorno fanno cose straordinarie. “Queste storie che credo possano essere d’esempio per poter immaginare una Palermo migliore”, ha aggiunto l’assessore. I numeri parlano da soli: ci saranno oltre 200 i danzatori delle maggiori scuole e compagnie di Palermo coinvolti nel Fest Mob, 205 tra musicisti, attori e danzatori che si esibiranno nelle tre giornate di spettacolo, 70 allievi musicisti del Conservatorio, 40 tra allievi e docenti dell’Accademia delle Belle Arti, 40 membri dello Staff che coordina l’intero festino, 20 operai e tecnici del cantiere municipale. Coinvolti anche 500 membri delle varie comunità straniere che parteciperanno al corteo e 140 tra servizio d’ordine, ragazzi di Addiopizzo e le squadre di football americane.
Il carro è stato costruito ex novo su progetto dello scenografo Renzo Milan. Il Festino più economico di sempre. “Abbiamo scelto di puntare su un investimento di un budjet finanziario con una dimensione contenuta. Una scelta precisa che ci siamo dati come obiettivo. Non supereremo il tetto di spesa. E queste risorse saranno un investimento per l’economia di Palermo”, ha aggiunto Giambrone.
“Provo una grande emozione come se fosse la mia prima volta, anche se è la quattordicesima – ha detto il sindaco di Palermo – il senso vero di questa iniziativa è il bisogno di fare comunità. Esiste Palermo e la comunità palermitana”. E tra i ringraziamenti include anche i lavoratori della Gesip. Una delle più importanti novità riguarda i portatori di handicap: “Abbiamo pensato – ha continuato l’assessore Giambrone- che fosse strano che un portatore di disabilità non potesse seguire il corteo in strada, non seguirlo da un balcone che significa vederlo passare per qualche secondo”.
Verrà creata un’area riservata e protetta da un servizio d’ordine dedicato: così potranno accompagnare il carro della santa dalla Cattedrale fino alla Marina. “Non posso non apprezzare le iniziative dell’amministrazione comunale e anche questa 388a edizione del Festino consente di rendere attuale e riproporre quell’antico ritrovarsi, facendolo giungere fino ai nostri giorni, fin nelle pieghe della nostra storia. Palermo è pronta a riabbracciare ancora una volta la sua patrona e a sentirsi, sotto il suo sguardo, più unita in mezzo alle difficoltà”, ha concluso il Cardinale Paolo Romeo.
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06 Luglio 2012, 15:22