21 Aprile 2023, 15:12
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PALERMO – “L’indagine che ha portato oggi all’arresto di Daniela Lo Verde, preside dell’istituto scolastico Giovanni Falcone di Palermo, mi addolora profondamente e non solo perché i fatti che stanno emergendo sono un insulto alla memoria di mio fratello Giovanni. Conosco bene quella scuola da prima che la dirigesse Lo Verde e l’ho sempre considerata un presidio fondamentale in un quartiere come lo Zen attanagliato da tante criticità, con una presenza criminale notevolissima e una dispersione scolastica tra le più alte d’Italia”. Lo ha detto Maria Falcone, sorella del giudice ucciso a Capaci.
“Lascia sconcertati scoprire che dietro l’antimafia di facciata di Daniele Lo Verde c’era tanta disonestà. – ha aggiunto – Questo però non mi fa dimenticare la dedizione delle insegnanti, che da anni portano avanti un lavoro prezioso per educare i giovani alla legalità e che sono state sempre presenti con i loro alunni alle manifestazioni per ricordare chi si è sacrificato nella lotta alla mafia”.
“Non mi meraviglia – ha concluso – che il malaffare sia venuto a galla proprio grazie alla denuncia di una di queste insegnanti. Ciò deve essere uno sprone per proseguire nell’impegno a difesa dei valori della nostra Repubblica”.
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21 Aprile 2023, 15:12