Prezzo del Gas, Cingolani: "Si lavora a un tetto con forchetta" - Live Sicilia

Prezzo del Gas, Cingolani: “Si lavora a un tetto con forchetta”

Intanto, dopo la fuga di gas dal gasdotto Nord Stream 1, si è alzata una nuvola
CRISI ENERGETICA
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Al Consiglio straordinario “Il price cap al gas non è sul tavolo oggi” ha detto Jozef Sikela, ministro dell’Industria della Repubblica Ceca. Il ministro Cingolani chiarisce: più che price cap lo strumento su cui si lavora è un “tetto con forchetta”.

Per il ministro, il price cap è “abbastanza fuori” scena considerando che “ormai la Russia fornisce una percentuale abbastanza bassa del gas totale europeo” e rispetto ai rialzi delle quotazioni “credo che l’effetto sul prezzo medio sarebbe basso”. I ministri europei dell’Energia hanno raggiunto un accordo politico sulle misure per mitigare gli alti prezzi dell’elettricità: taglio dei consumi, tetto agli extra-ricavi per i produttori di energia elettrica e il contributo di solidarietà dei produttori di combustibili fossili.

Intanto, dopo la fuga di gas dai gasdotti Nord Stream 1 e 2, il livello di metano su Svezia e Norvegia è a livelli record, riferiscono i media svedesi e norvegesi, che parlano di ‘grande nuvola’.

Secondo una simulazione norvegese, il metano si è spostato con il vento, raggiungendo persino il Regno Unito. In base alle stesse stime, quasi 80.000 tonnellate di metano sono già fuoriuscite dai tubi danneggiati. Danimarca e Svezia affermano che le esplosioni che hanno causato le perdite di gas da Nord Stream 1 e 2 potrebbe essere dovuta alla detonazione “diverse centinaia di chili di esplosivo”.

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