07 Novembre 2012, 13:15
2 min di lettura
Una prima esecuzione assoluta per il prossimo concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, in calendario al Politeama Garibaldi venerdì 9 novembre alle ore 21.15: Vladimir Sheiko – direttore artistico e direttore principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale dell’Ucraina – dirigerà un programma con musiche di Cascioli, Rachmaninov e Šostakovič.
In apertura di serata, una piacevole incursione nella musica contemporanea con la prima esecuzione assoluta dell’opera di Gianluca Cascioli, Trasfigurazione. Poco più che trentenne, allievo di Franco Scala all’Accademia di Imola, Gianluca Cascioli ha già alle spalle una fulgida carriera sia come pianista e solista con le orchestra più famose, sia come “pluridecorato” compositore, apprezzato per il suo linguaggio, che coniuga avanguardismo e tradizione, alla luce di attenti studi filologici da lui stesso condotti sulla prassi esecutiva propria di ogni epoca storica, e basati su manoscritti autografi o su prime edizioni di particolare interesse storico e artistico.Il suo recente e impegnativo lavoro sinfonico “Trasfigurazione”, composto nel 2011, prevede un organico ricco e complesso, in cui agli archi e ai fiati si aggiungono svariati strumenti a percussione, che conferiscono alla composizione un sapore al tempo stesso esotico e avanguardistico, timbricamente prezioso. Vincitrice del primo Concorso Nazionale di Composizione Francesco Agnello, per la sezione Musica Sinfonica, l’opera è ispirata alla radicale modernità degli ultimi lavori di Gyorgy Ligeti e Alfred Schnittke.
La serata della Sinfonica proseguirà con l’esecuzione della Rapsodia su un tema di Paganini op.43 per pianoforte e orchestra che Rachmaninov compose nella serenità della sua villa di Lucerna nell’estate del 1934. L’opera fu eseguita per la prima volta, con grande successo, il 7 novembre dello stesso anno a Baltimora, sotto la prestigiosa direzione di Leopold Stokowski, e con l’autore stesso come splendido solista. La Rapsodia – elaborata con straordinaria “sapienza” sul ventiquattresimo Capriccio in la minore di Paganini – sarà eseguita dalla pianista russa Olga Domnina. A chiudere la serata della Sinfonica saranno le note della Sinfonia n.9 in mi bemolle maggiore op.70, la più concisa delle quindici Sinfonie di Šostakovič, disseminate, con ardente vitalità creativa, attraverso il lungo arco della sua esistenza. Composta a Ivanovo tra il 26 luglio e il 30 agosto del 1945 – ed eseguita per la prima volta il 3 novembre dello stesso anno dall’Orchestra Sinfonica di Leningrado diretta da Eugenio Mravinskij – essa nacque come terza parte di una trilogia volta a celebrare le sofferenze, le vittime e la successiva vittoria del popolo sovietico nella lotta contro la Germania nazista.
Il concerto replica sabato 10 novembre alle ore 17.30. Ingressi al botteghino da €10,00 a € 25,00. Riduzioni per junior, senior, enti convenzionati e possessori di carte sconto.
Pubblicato il
07 Novembre 2012, 13:15