Politica

Priolo, D’Agostino: “Serve una commissione d’inchiesta”

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29 Novembre 2022, 12:13

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PALERMO – Depuratore di Priolo: D’Agostino chiede che venga istituita una commissione d’inchiesta. Il deputato regionale forzista chiama in causa il parlamento siciliano all’indomani della puntata della trasmissione Report andata in onda ieri sera su Rai Tre che ha acceso i riflettori sulle grane giudiziarie legate al depuratore di Priolo Gargallo e sullo stato dell’arte del petrolchimico che rischia di chiudere i battenti. 

“Dopo aver seguito il servizio giornalistico di Report su Priolo, appare necessario interrogarsi sulle eventuali responsabilità politiche ed amministrative della Regione sul disastro ambientale che il depuratore di Priolo avrebbe causato al nostro mare e all’ambiente in generale. La Procura ha chiesto di bloccare l’impianto, ed il rischio ora è quello di chiudere il petrolchimico”, denuncia D’Agostino. 

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La Procura di Siracusa, infatti, ha avanzato l’ipotesi di danno ambientale a carico degli amministratori delle principali aziende del petrolchimico e di alcuni dirigenti ed ex amministratori di Ias spa, l’Industria acqua siracusana, una società mista pubblico-privato che gestisce l’impianto di proprietà regionale. 

D’Agostino adesso chiede che si faccia luce sulle responsabilità della Regione. “Chiedo al presidente dell’Ars Galvagno l’istituzione di una Commissione speciale di inchiesta che ricostruisca competenze e negligenze, soprattutto della IAS, l’Industria acqua siracusana, una società mista pubblico-privato che gestisce l’impianto a maggioranza regionale, e dell’ARPA, ente totalmente della Regione che vigila per garantire il rispetto delle leggi a tutela dell’ambiente”, dice il deputato. 

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29 Novembre 2022, 12:13

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