Problemi al “Circuito del Mito” | Così salta il concerto di Noa

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03 Agosto 2012, 21:13

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Il calendario del Circuito del Mito non è ancora definito. Così, “salta” il concerto che la cantante israeliana Noa avrebbe dovuto tenere sabato al Castello a Mare di Palermo, nell’ambito della rassegna “Porto d’Arte”. Ufficialmente, lo spettacolo è “rinviato a data da destinarsi”. Ne ha dato notizia proprio l’ufficio stampa della rassegna Porto d’Arte, precisando soltanto che lo slittamento è dovuto a cause non dipendenti dalla loro volontà. Il concerto, infatti, è inserito tra gli spettacoli del “Circuito del Mito”, il cui calendario non sarebbe stato ancora del tutto definito.

Da quanto filtra, il problema sarebbe dovuto a un intoppo burocratico tra l’assessorato al Turismo e la Corte dei conti. Tutti gli eventi del Circuito del Mito, infatti, vengono descritti nel dettaglio (anche quelli riguardante le spese, le forniture, le ditte) in una scheda che viene appunto inviata alla Corte dei Conti per una valutazione. In alcuni casi, questa valutazione non sarebbe stata positiva, e la Corte avrebbe chiesto all’assessorato alcune modifiche e alcune precisazioni.

A dire il vero, dal “Porto d’Arte”, rassegna nella quale era compreso il concerto di Noa, parlano di ritardi che si accumulano da tempo. L’ok definitivo all’elenco degli spettacoli, infatti, sarebbe giunto a giugno già inoltrato. L’assessorato avrebbe risposto che gli spettacoli del Mito invece slitteranno a settembre, mentre qualcuno potrebbe partire subito dopo ferragosto.

“Altri tre spettacoli – precisano dall’ufficio stampa di Porto d’Arte – della nostra rassegna rientrano nel Circuito del mito. Ci auguriamo che almeno questi possano essere confermati e che ci dicano quando potremo prevedere nuovamente l’esibizione di Noa”. Live Sicilia ha ripetutamente provato, nel pomeriggio, a mettersi in contatto con l’assessore al Turismo Daniele Tranchida e col dirigente generale Marco Salerno, ma senza risultati.

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Lo stop al Circuito del mito, si aggiunge a quelli nei confronti di altre manifestazioni finanziate dall’assessorato al Turismo. In seguito all’inchiesta sui “Grandi eventi”, infatti, l’amministrazione ha deciso di “stoppare” le manifestazioni non ancora avviate: il Sicilian ladies open golf che avrebbe dovuto tenersi al “Picciolo golf club” di Castiglione di Sicilia, il Taormina Fashion Award. e il “Palermo fashion night”, la cui ultima edizione s’è svolta a dicembre scorso presso il Deposito delle locomotive. Mentre anche in passato non erano mancate le polemiche sul Circuito del Mito.

Già in occasione dell’edizione dell’anno scorso, infatti, il deputato del Pdl Roberto Corona aveva puntato l’indice contro “le incongruenze nella assegnazione dei siti nei quali il Circuito del Mito deve far tappa nel periodo luglio-ottobre 2011 e, in particolare, l’allocazione in 37 comuni sui 108 del Messinese. Dalle analisi effettuate – ha detto Corona – alcune fra le scelte fatte dall’assessore appaiono alquanto discutibili in quanto non finalizzate all’obiettivo che si vuole perseguire”.

Pochi mesi dopo, ecco che l’attacco all’assessorato al Turismo arriva da quello che allora era ancora un alleato: “Le iniziative recentemente allestite in Sicilia per il circuito del ‘Mito’ – ha dichiarato il deputato del Pd Roberto Marziano – sono costate quasi sette milioni di euro, mentre per ‘Luci a Siracusa’ si sarebbero spesi circa 800 mila euro: eppure non c’è mai stato un rendiconto pubblico o formale del successo delle varie iniziative, mai una verifica della veridicità della presenza di spettatori, della congruità tra le somme spese e il risultato ottenuto”. Nessuna rendicontazione, nessuna verifica, nessuna valutazione delle spese. E adesso, ecco la frenata sul nuovo calendario. Che ha costretto gli organizzatori al rinvio del concerto di Noa. Nella speranza che si tratti di un caso isolato.

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03 Agosto 2012, 21:13

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