18 Dicembre 2023, 13:14
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CATANIA – Assoluzione piena per l’ex direttore delle Attività produttive del Comune di Catania Giampaolo Adonia. Condanna a 2 anni per peculato, invece, per l’ex presidente del Comitato per i festeggiamenti di Sant’Agata Riccardo Tomasello. Pena sospesa. Si è chiuso così il giudizio abbreviato sul caso di alcuni anni fa inerente la Fiera di Sant’Agata 2020 e il Comitato per i festeggiamenti della Patrona, presieduto allora da Tomaselllo.
Adonia era accusato di due ipotesi di turbativa d’asta. Un caso riguarderebbe la gara per i servizi fieristici previsti tra ottobre e novembre 2019 nell’area dell’ex Mercato ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena. L’altro la fiera del 2020: per l’accusa avrebbe accettato che gli stand alla fiera “fossero 31, anziché 60 quale minimo previsto dal bando di gara, senza che fossero formali modifiche degli atti, consentendo all’aggiudicataria di corrispondere un tributo Cosap (suolo pubblico, ndr) inferiore di circa 12.816 euro a quello che avrebbero dovuto versare alla tesoreria comunale”. Ora è stato assolto perché il fatto non sussiste.
C’era poi l’accusa di concorso in peculato. Per la Procura, Tomasello si sarebbe appropriato di 2.448 euro di fondi pubblici, “attribuendosi, senza alcuna autorizzazione degli altri membri del Comitato, rimborsi di denaro a titolo di spese personali non inerenti agli scopi del Comitato”. Il tutto in concorso con Adonia che, da tesoriere, avrebbe ratificato i citati pagamenti irregolari.
Per questa accusa, come detto, Tomasello è stato condannato, con la condizionale. Adonia invece è stato assolto con formula piena, per non aver commesso il fatto. L’avvocato del funzionario assolto, il penalista Simone Marchese, ha espresso “grande soddisfazione”. “Questa sentenza restituisce dignità – afferma il legale – a un dirigente del Comune di Catania che per 40 anni ha espletato il suo servizio in maniera integerrima. Sono estremamente soddisfatto per questa sentenza”.
Tomasello afferma di essere “molto sereno”. “Si va avanti e si combatte – risponde a LiveSicilia -. Io vado avanti non ho nulla da perdere: non ho fatto nulla, non conosco ancora le caratteristiche della sentenza. In questo momento sono sereno”.
Per quanto riguarda gli altri imputati, che non hanno chiesto il giudizio abbreviato, l’udienza preliminare è proseguita. Ma l’esito si conoscerà nelle prossime ore.
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18 Dicembre 2023, 13:14