L’omicidio di Enzo Fragalà | “Chi sono questi due uomini?”

di

05 Aprile 2018, 18:42

1 min di lettura

PALERMO – È uno dei nodi del processo per l’omicidio dell’avvocato Enzo Fragalà e anche uno dei punti che smentirebbero le dichiarazioni di uno degli imputati, Antonino Siragusa.

La telecamera di un negozio immortalò due uomini in via Nicolò Turrisi, poco dopo la brutale aggressione del 2010. Secondo l’accusa, le persone riprese sarebbero Salvatore Ingrassia e Antonino Siragusa. Una compatibilità ribadita ora in aula dal consulente dell’accusa e che, dunque, confermerebbe la presenza dei due imputati sul luogo del pestaggio. Di contro c’è la perizia della difesa, secondo cui non si tratterebbe di Siragusa e Ingrassia. Sembra inevitabile che la Corte d’assise decida di affidarsi ad un collegio di periti.

Articoli Correlati

Siragusa, uno dei sei arrestati per l’omicidio, si è autoaccusato del delitto: “Posso dire che siamo stati io, Ingrassia e Abbate (Antonino Abbate, ndr) e Abbate era quello che ha materialmente colpito l’avvocato”. Il dichiarante ha scagionato, però, gli altri tre indagati: Francesco Arcuri, Paolo Cocco e Francesco Castronovo. Quest’ultimo, secondo quando dichiarato da un altro collaboratore, Francesco Chiarello, sarebbe stato colui che colpì il penalista con un bastone. Arcuri, invece, sarebbe il mandante.

Siragusa si è attribuito un ruolo solo nelle fasi preparatorie del pestaggio. A suo dire sarebbe rimasto in macchina. Dunque, non sarebbe lui l’uomo ripreso dalla telecamera. Secondo i pubblici ministeri Francesca Mazzocco e Caterina Malagoli Siragusa, sta mentendo. Il suo racconto non sarebbe genuino, a differenza di quello di Chiarello, picconato dalla difesa nella sua credibilità.

Pubblicato il

05 Aprile 2018, 18:42

Condividi sui social