Processo ‘Peloritana 3’| Diciassette condanne in appello

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01 Febbraio 2014, 16:11

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MESSINA – Diciassette condanne e cinque pene ridotte. Si è chiusa con questa sentenza il processo d’appello dell’operazione antimafia Peloritana 3, l’inchiesta che ha delineato i diversi gruppi mafiosi che si spartivano il territorio cittadino nel periodo compreso tra il 1989 ed il 1993. Il procedimento in questione è stato incentrato sugli affari illeciti del clan comandato all’epoca da Luigi Sparacio.

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Il processo Peloritana3, ha contestato agli imputati il reato di associazione mafiosa. Condannati, con la conferma della sentenza di primo grado, diciassette imputati. Undici anni inflitti a Santino Conti; dieci anni a Marcello Arnone; otto anni a Umberto Arnone; cinque anni a Salvatore Calabrò, Luigi Caputo, Guido Carrozza, Giovanni Erba , Nicola Pellegrino, Carmelo Princiotta, Nicola Runci, Massimo Russo, Basilio Schepis e Fabio Tortorella; tre anni e otto mesi a Vincenzo Paratore; tre anni a Francesco Amato e 800 euro di ammenda. Adelfio Perticari e Lorenzo Guarnera, in continuazione con precedenti sentenze, sono stati condannati rispettivamente a un anno di reclusione e a cinque anni e sei mesi. Prescrizione, adottata per il reato associativo ha riguardato Pasquale Castorina, Guido La Torre, Salvatore Giorgianni, Antonio Cariolo, Umberto Arnone, Francesco Amato, Marcello Arnone, Vincenzo Paratore e Giovanni Vitale. I legali impegnati nel processo sono stati Francesco Traclò, Salvatore Stroscio, Antonio Strangi, Salvatore Silvestro, Nunzio Rosso, Fabio Repici, Antonella Puglisi, Domenico Pugliese, Maria Pollicita, Filippo Pagano, Donatella Mondini, Francesca Misiti, Alessandro Mirabile, Massimo Marchese, Enzo Grosso, Renata Gigli, Rina Frisenda, Nino Favazzo, Fabio Di Santo, Paolo Currò, Ugo Colonna, Maria Cicero, Tino Celi, Andrea Borzi, Carlo Autru Ryolo.

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01 Febbraio 2014, 16:11

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