09 Dicembre 2019, 19:08
1 min di lettura
MARSALA (TRAPANI) – Cocaina, hashish e marijuana sarebbero le sostanze stupefacenti smerciate a Mazara del Vallo (Tp) da undici persone da oggi sotto processo davanti al Tribunale di Marsala (giudice unico Lorenzo Chiaramonte). La vicenda risale al 2013 e il procedimento scaturisce da un’indagine della polizia di Mazara che nel luglio di quell’anno sfociò nell’arresto dei pregiudicati Maurizio e Antonino Mannone, quest’ultimo noto con il soprannome di “Sandokan”. Ad entrambi fu contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga. Al solo Maurizio Mannone anche quello di coltivazione di sostanze stupefacenti. Gli imputati sono Vito Armato, di 71 anni; Giacomo Armato, di 28; Tommasa Foggia, di 66; Maria Armato, di 47; Maurizio Mannone, di 53; Antonino Mannone, di 69; Alessandro Mannone, di 31; Ambra Mannone, di 26; Michele Ingoglia, di 54; Marco Buffa, di 46; Vincenzo Sparla, di 36. Davanti al gup di Marsala Riccardo Alcamo, hanno, invece, già patteggiato la pena Vincenzo Vito Mannone, di 57 anni, di Mazara del Vallo, nonché Salvatore ed Emanuele Guerrera, di 53 e 31 anni, entrambi di Sciacca. Uuna cinquantina i casi di spaccio contestati dall’accusa.
(ANSA).
Pubblicato il
09 Dicembre 2019, 19:08