CAPO D’ORLANDO – Violata la tomba di Bent Parodi di Belsito, già presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia e della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, scomparso nel dicembre del 2009. Un paio di giorni fa – si legge in una nota della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella -, dalla Cappella della Fondazione che si trova nel cimitero di Capo d’Orlando (dove sono anche tumulati i fratelli Agata Giovanna, Casimiro e Lucio Piccolo, nonché la baronessa Teresa Mastrogiovanni Tasca di Cutò) è stato trafugato il “Trattato di Storia delle Religioni” di Mircea Eliade – custodito in una teca di cristallo sigillata ermeticamente (sparita anche questa) – che era appartenuto a Bent Parodi. La teca era ben ancorata al piano in marmo del piccolo altare posto all’interno della Cappella.
Bent Parodi aveva espresso il desiderio di avere vicino questo scritto di Mircea Eliade. Egli aveva conosciuto personalmente il celebre pensatore di Bucarest con il quale condivideva l’interesse per lo studio delle religioni antiche e contemporanee. E ciò spiega anche il suo profondo attaccamento intellettuale per quell’opera. Un furto anomalo, scoperto dall’incaricato della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, preposto all’ordinaria pulizia della sepoltura gentilizia. Insieme alla teca di cristallo e al libro caro a Bent Parodi, è stato trafugato anche un altro volume, custodito sempre all’interno della stessa cappella: oggetti di nessun valore economico, ma dal grande significato simbolico e affettivo. Ed è anche per questo che un simile furto assume un significato inquietante e appare chiaramente come un’ignobile profanazione della tomba del compianto presidente di Villa Piccolo. Una denuncia alla Polizia di Capo d’Orlando è stata presentata sull’accaduto dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, presieduta dal prof. Carmelo Romeo.
