16 Novembre 2012, 15:04
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Particolare priorità è stata data ai disabili che provengono da aree svantaggiate dei quartieri catanesi di San Giorgio e Librino, con basso reddito e giovani. “Legàmi” infatti interviene su due priorità sociali, disabilità e disagio sociale, puntando su due ambiti di importanza strategica (la storia locale e l’arte fotografica) per lo sviluppo di sentimenti di identificazione, socialità, appartenenza, riconoscimento con il territorio e la comunità di appartenenza.
Fino alla fine di dicembre, i ragazzi coinvolti frequenteranno ogni settimana (nelle sedi dell’Aias di Acireale e in quella del Csr di Viagrande) due lezioni teoriche, gestite da docenti e tutor dell’associazione “Etica e Scienze”, a cui si aggiunge una visita guidata settimanale realizzata con l’ausilio del personale specializzato dell’Aias e del Csr per l’assistenza e l’accompagnamento dei disabili.
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16 Novembre 2012, 15:04