13 Marzo 2015, 20:09
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PALERMO – La Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti con sentenza 244/2015, accogliendo l’impostazione della domanda risarcitoria della Procura regionale, ha condannato il direttore generale, i componenti del consiglio di gestione e del consiglio di sorveglianza della Seus, la società che gestisce il 118 in Sicilia, al risarcimento del danno erariale di oltre 350 mila euro. Secondo la procura è stato contestato il danno erariale per le promozioni disposte senza concorsi e in violazione del divieto legale di assunzione previsto dalla normativa regionale per il contenimento della spesa pubblica nelle società regionali. Direttori dell’assessorato e della Seus sono stati citati a giudizio per le promozioni avvenute tra il novembre 2010 e il febbraio 2011, e successivamente revocate dal Consiglio di Gestione nell’adunanza del 14 gennaio del 2014, in concomitanza all’intervento della Procura della Corte dei conti. Nella sentenza i giudici contabili hanno così ripartito il danno erariale: Gaetano Bonfiglio, presidente del consiglio gestione 82.389,16 euro, Salvatore Geraci, componente del consiglio gestione: 82.389,16 euro, Michele Battaglia, componente del consiglio gestione: 56.848,52 euro , Maurizio Guizzardi presidente del consiglio sorveglianza: 3.747,68 euro, Bernardo Alagna, somponente del consiglio sorveglianza 4.519,26 euro e Giorgio Maria Vinciguerra, direttore generale, 140.499,65 euro.
(ANSA).
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13 Marzo 2015, 20:09