“Può baciare la sposa” | Catania e le nozze Covid free

28 Giugno 2020, 17:04

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CATANIA. Dopo Il periodo di lockdown dovuto al contenimento dell’infezione da Coronavirus riprende, lentamente, anche uno dei settori più colpiti dalla pandemia, quello dei matrimoni. Il wedding è stato caratterizzato da rinvii, annullamenti, e date degli eventi già prenotati spostate al 2021. Pochissimi quelli che hanno voluto fortemente che il giorno più bello della loro vita fosse coronato da una cerimonia in chiesa nel 2020. Ieri è toccato a due catanesi doc, tenaci e ottimisti, Cristina Cassone e Marco Tudisco. “Abbiamo deciso un anno fa
la data del nostro matrimonio – racconta Cristina – doveva essere il 25 giugno del 2020. E quando abbiamo deciso la data ci hanno riferito che era già tardi per organizzare il nostro matrimonio. Tutte le date del 2020 erano occupate, ma non ci siamo persi d’animo e abbiamo deciso e stabilito che il giorno doveva essere proprio quello”.

Il matrimonio di Cristina e Marco è stato celebrato, da padre Alfredo D’Anna, in una chiesa molto particolare il Santuario Madonna di Fatima a Santa Tecla. “E, poi, ci siamo innamorati della chiesa dove abbiamo coronato il nostro sogno di vita. Il Santuario Madonna di Fatima a Santa Tecla – continua Cristina – con la vicinanza di padre D’Anna che ci ha sempre rassicurato e confortato durante tutti questi mesi”. I preparativi per il matrimonio di Cristina e Marco vanno avanti tranquillamente fino a marzo, poi tutto si ferma.
“Nel momento in cui i dettagli della cerimonia dovevano essere messi a punto si è fermato tutto – continua Cristina – il Coronavirus entra prepotentemente nella vita di tutti e scatta il lockdown. Non ci siamo persi d’animo e abbiamo continuato a sperare che tutto finisse bene e presto.”

In effetti in Sicilia la curva dei contagi cala, così come nel resto d’Italia, e iniziano le varie fasi la 1 e la 2 per una ripartenza e una ripresa di “vita normale” con le dovute misure di sicurezza, meno restrittive, ma ancora in vigore. “Sempre ottimisti, non ci siamo abbattuti un solo momento – afferma Marco – abbiamo tenuto la data fissata un anno prima e la convinzione che tutto andasse bene. Come, alla fine, è stato”.

Tornano le celebrazioni dei matrimoni, un settore questo, che da noi occupa una grossa fetta di lavoratori. Location per i ricevimenti, Wedding planner, fotografi, videoperatori, abiti da sposa e abiti da sposo, parrucchieri e truccatori. Un settore tra i più colpiti commercialmente dalla pandemia da Coronavirus. “Certo, diciamo, che siamo stati fortunati con le pubblicazioni e il corso prematrimoniale – aggiunge Cristina – e dalla chiesa che, all’aperto, garantisce un mantenimento delle misure di sicurezza meno restrittivo e le corse dell’ultimo minuto, tipiche dell’organizzazione di un matrimonio, ci sono state ugualmente”.
Marco, lo sposo, ha trovato l’abito giusto solo una settimana fa, le prove per il vestito di Cristina sono state effettuate negli ultimi 10 giorni e nessuna cena di prova per il menù del ricevimento.

Un matrimonio, quello di Cristina e Marco, che possa servire come augurio a tutte le coppie che coroneranno il loro sogno nei giorni e nei mesi a venire. Certo per quest’anno il “matrimonio da sogno” è un po’ complicato da realizzare a causa delle misure di sicurezza contro il contagio da Coronavirus ancora in vigore, ma si spera in una ripresa veloce e in una scomparsa definitiva del Covid-19. Molte sono ancora le restrizioni, ad esempio, l’uso della mascherina per gli invitati durante la cerimonia, il divieto del lancio, ben augurale, del riso e alcune regole tra distanziamenti e misure di sicurezza che metteranno a dura prova le location e l’organizzazione degli eventi. “Il punto di svolta l’abbiamo percepito con l’arrivo dell’estate – racconta padre D’Anna – dopo il lockdown si prevedeva un miglioramento dopo il 17-18 giugno e così è stato.

Un messaggio rassicurante a tutte le coppie che si avvicinano al rito matrimoniale. Basta osservare piccole norme di sicurezza, sanificazioni, mascherine nei momenti giusti, distanziamento fisico e tutto andrà tranquillamente e serenamente. Poi, qui, siamo anche all’aperto e oggi è un giorno bellissimo”. Ieri Marco e Cristina hanno coronato il loro sogno.
Auguri!