Quaranta chilometri d’amore | Così Maigoscia è tornata a casa

13 Maggio 2013, 14:24

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POGGIOREALE (TRAPANI)- Una storia dai tratti fiabeschi quella di Maigoscia, una gattina di Poggioreale di soli sette anni, ritornata a casa dai suoi padroni dopo oltre 4 mesi. In queste ore non si parla di altro sui social network, la storia di questa micia ha commosso proprio tutti. Forse aveva creduto di essere stata abbandonata Maigoscia, per questo quei quaranta chilometri per ritrovare la propria casa, a lei devono essere sembrati eterni. Invece no, i suoi padroni l’avevano solo affidata a Giuseppe Coscino, un caro amico di famiglia residente a Chiusa Sclafani, (Palermo), per poi tornare a riprendersela.

E nonostante le coccole e le attenzioni che riceveva in quella casa, è fuggita lo scorso gennaio. “Ogni giorno telefonavamo – racconta il padrone – per avere sue notizie, sembrava si fosse bene ambientata. Invece a metà gennaio è arrivata la telefonata di Giuseppe che ci comunicava l’amara notizia: Maigoscia non si trovava più”. Nessuna traccia della micina nostalgica che sembrava essersi ambientata e adattata bene alle ‘nuove abitudini’. “Sembrava tranquillissima, non c’era nulla che facesse intuire un suo forte disagio” – raccontano i padroni, ancora increduli.

Maigoscia ha ritrovato la strada di casa e l’ha fatto attraversando valli, colline e montagne che separano Chiusa Sclafani da Poggioreale nel cuore della Valle del Belice, facendosi guidare solo dal suo olfatto e dall’amore verso i suoi padroni. Dopo 4 mesi, stremata e senza forze, si è presentata dietro la porta di casa sua miagolando e grattando la porta pur di farsi sentire dal suo padrone, Mario Palermo, intermediario assicurativo di Poggioreale. Poi l’incredibile sorpresa, Maigoscia era lì davanti a lui, felice di essere tornata tra le sue braccia.

“Siamo rimasti letteralmente scioccati e increduli – racconta Mario Palermo -. Ero con mia moglie Mirella e i miei suoceri quando abbiamo aperto la porta di casa e abbiamo visto spuntare la nostra piccola Maigoscia. Davvero un’emozione indescrivibile”. La gattina era un po’ malconcia e denutrita ma stava bene. Dopo le cure di un veterinario che ha confermato il suo buono stato di salute adesso si è ripresa. Le coccole hanno fatto il resto.