Quel mare ridotto a cassonetto | “Mondello fa schifo!”

18 Agosto 2015, 06:55

2 min di lettura

PALERMO- Sacchetti, cerotti, pannolini, immondizia, brioches. A Mondello basta fare pochi metri a piedi, percorrere la battigia, preferibilmente in ciabatte, per capire in che stato versa la spiaggia. Il mare, spesso cristallino e color turchese, è vittima della maleducazione del palermitano che scambia l’acqua per un cassonetto della raccolta indifferenziata. Ma se il palermitano medio sembra non curarsi troppo dell’ambiente che lo circonda, il turista non ha bisogno di cercare il pelo nell’uovo, perché l’assorbente se lo trova incredibilmente sotto gli occhi. A mare o accanto all’ombrellone.

Camminiamo dunque in cerca di pareri, opinioni, commenti riguardo alla spiaggia di Mondello. Ecco una coppia: marito e moglie. Insieme a loro un bimbo che gusta il suo pranzo seduto su un marciapiede. “Mondello peggiora ogni anno che passa. Veniamo spesso qui, perché mio suocero abita a Castelvetrano. Siamo arrivati in spiaggia da poche ore, siamo confusi”, ammette la signora Cristina Bellinzona. “La sporcizia? In Sicilia è ovunque. Siamo stati a San Vito Lo Capo e a Trapani e la situazione è la stessa”, commenta il marito della donna, Giuseppe Maltese.

Per chi invece arriva in crociera, il giro turistico di Palermo dura soltanto poche ore e il parere è nettamente migliore rispetto a quello di chi sceglie un soggiorno di lunga durata. “Mondello è stupenda! Il posto è decisamente spettacolare e voi palermitani siete sempre allegri”, dice Roberto, arrivato da Torino. Il suo gruppo è numeroso. “Abbiamo appena visitato il santuario di Santa Rosalia – dicono – e ora andremo a Monreale. Qui la gente è cordiale, sempre allegra”. Dopo qualche minuto, ecco un’altra famiglia, munita di zainetti e materassini gonfiabili. Stanno cercando un posto libero in spiaggia. “C’è tanta gente, ma questo ci era già stato detto da alcuni amici che erano venuti qui. Siamo arrivati da poco, ma fino a ora ci siamo trovati bene. Anche i mezzi pubblici ci son sembrati efficienti”.

Altre voci. “Stiamo facendo un tour in Sicilia e abbiamo scelto, tra le nostre tappe, la spiaggia di Mondello. In realtà cercavamo un po’ di relax, ma invano. A parte la quantità di gente, il mare è molto sporco: sacchetti, bottiglie, buste di plastica e addirittura assorbenti intimi. E gli odori lungo le strade sgradevoli. Peccato perché è l’unica spiaggia a Palermo”,  racconta Andrea Bertoli, bresciano. “Mondello fa schifo!”, esclama nel frattempo una signora, palesemente palermitana, che si trova a pochi metri.

“Dovendo dirla tutta Mondello mi piace, ma una delle note stonate è la mancata tranquillità. Qui non ci si può rilassare, a parte l’affollamento, mi disturba molto il continuo vagare di venditori ambulanti che tentano di pubblicizzare i loro prodotti”, dice Matteo Furlan, 40enne circa, proveniente da Trieste. “Mondello è bella, tipica, verace. Abbiamo affittato ombrellone e due lettini per mezza giornata e abbiamo pagato 11 euro – conclude Lucia Baldolini, turista bolognese -, Un buon prezzo se non fosse che non ho potuto leggere tranquillamente il libro che avevo portato con me. I venditori ambulanti entrano all’interno degli stabilimenti balneari, disturbando continuamente. Sì, sono simpatici, rendono l’idea di ciò che è Palermo. Ma perché fare tanto baccano in spiaggia?”.