Quello che resta| La storia di Stefania Noce

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16 Dicembre 2013, 09:09

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Palermo «È un libro per Stefania e per tutte le donne», spiega l’autrice. Il 27 dicembre 2011 Stefania Noce, brillante studentessa di ventiquattro anni impegnata in tante battaglie per la giustizia sociale, veniva uccisa insieme al nonno Paolo Miano, nella sua casa a Licodia Eubea, in provincia di Catania.

Qualche ora dopo, la polizia arrestava Loris Gagliano, ex fidanzato di Stefania, assassino reo confesso recentemente condannato in primo grado all’ergastolo per il duplice omicidio (nella colluttazione rimase gravemente ferita anche Gaetana Ballirò, nonna di Stefania).

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In “Quello che resta”, Serena Maiorana racconta questa storia con l’intento di mettere a fuoco un più ampio quadro costituito da violenza e da una cultura sessista tollerata e dilagante. Un viaggio nell’Italia del femminicidio, degli abusi e della discriminazione. È un omaggio a Stefania Noce: alla sua contagiosa allegria e alla voglia di cambiare il mondo che ha trasmesso e condiviso con una comunità intera, divenendo un simbolo di cambiamento e innescando meccanismi virtuosi che continuano ancora oggi. Interverrà l’autrice Serena Maiorana

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16 Dicembre 2013, 09:09

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