Questura soffocata dalle auto |La denuncia del sindacato

10 Febbraio 2014, 17:05

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CATANIA –  Soffocata dal traffico cittadino. Con un apposita nota, inviata al Questore, il Siap ha rappresentato un evidente problema di sicurezza causato dal piano viario relativo al centro storico e avviato dall’ex sindaco Stancanelli in via sperimentale e che prevede il passaggio del traffico cittadino davanti la Questura catanese. “Unica nel suo genere, la Questura di Catania, oltre ad essere distribuita in tantissime strutture cittadine, ha il privilegio di vedersi passare a pochi centimetri dal suo ingresso, tutto il traffico cittadino – scrive nella nota il segretario cittadino, Tommaso Vendemmia. Una continua fila di veicoli che si danno appuntamento in quel piccolo tratto di strada in tutte le ore del giorno. Gli utenti e poliziotti che si recano in Questura, all’uscita sono sfiorati da motorini che sfrecciano e auto con conducenti spazientiti o distratti.

Le volanti della Polizia che per esigenze operative, rimangono intasate nel traffico che spesso non possono uscire dal parcheggio o peggio devono fermarsi all’ingresso bloccando gli automobilisti che sono costretti ad aspettare. Già in passato qualche incidente è accaduto e purtroppo può capitare, ma che questo sia favorito dal traffico provocato in una stradina sede del più importante ufficio di Polizia della provincia, è quantomeno paradossale e ancor di più la carenza di segnaletica stradale orizzontale e verticale”.

Una situazione che Vendemmia definisce “inverosimile” perchè non sarebbe stata dettata da esigenze di viabilità, “ma da soluzioni frettolose – prosegue –  nate sul momento e non modificate dall’amministrazione comunale forse anche in considerazione al fatto che all’epoca, più commercianti e residenti avevano protestato a queste e altre soluzioni. Oltre al copioso traffico, i poliziotti devono fare i conti con l’esiguo parcheggio per le esigenze della Questura che nel frattempo ha implementato le volanti sul territorio e le pattuglie varie, rendendo insufficienti gli attuali stalli designati. La soluzione – conclude – certamente non sarà spostare la Questura o ridurre gli equipaggi, e auspichiamo che i tecnici del Comune e della Questura pongano rimedio e trovino in fretta le soluzioni adeguate”.