27 Maggio 2017, 17:42
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PALERMO – Penultimo capitolo del Giro del Centenario ed emozioni che non mancano nemmeno nella Pordenone-Asiago di 190 km che poneva i ciclisti di classifica davanti alle ultime asperità di questa corsa rosa con il Monte Grappa (1620m) e il Foza (1086 m) ma alla fine le prime posizioni restano più o meno le stesse, non invariate, in vista dell’ultima tappa di domani a Milano con la cronometro che sarà ovviamente a favore di Tom Dumoulin che anche oggi ha retto ai tantissimi attacchi dei suoi avversari, Quintana, Nibali e Pinot su tutti. Ma l’olandese ha retto anche oggi andando a perdere solo pochi secondi in vista del capitolo finale di questo fantastico Giro.
La tappa di oggi ha visto intanto la vittoria del francese della FDJ Pinot che sul traguardo di Asiago, dopo una frazione passata quasi sempre all’attacco, battendo un gruppetto niente male di attaccanti composto da Quintana, Nibali, Zakarin e Pozzovivo. Il corridore transalpino trova il suo primo successo nella corsa rosa battendo Zakarin e Nibali (tutti e tre premiati anche dagli abbuoni di 10, 6 e 4 secondi, ndr). Dumoulin nel frattempo giunge sul traguardo con circa 15″ di ritardo sul resto del gruppo scivolando dal secondo al quarto posto in generale con 53″ da Quintana. A guadagnare più di tutti è ovviamente Pinot che si porta a 43″ dal colombiano al terzo posto mentre Nibali fa un altro passo in avanti sul podio portandosi al secondo con 39″ sul ciclista della Movistar.
FINALE THRILLER Il ritmo imposto dagli uomini di classifica sul Monte Grappa, nello specifico quello della Katusha Alpecin di Zakarin, è davvero incredibile quando mancano ancora più di 70 km con i due battistrada Devenyns e Teuns che vedono scendere sensibilmente il loro vantaggio in poche curve. Dumoulin và quasi sempre in difficoltà ma approfitta dei tratti meno impegnativi. Sul Foza Nibali anticipa la strategia della Movistar quando mancano 24,5 km portandosi Quintana appresso anche se a prendere il largo è la coppia Zakarin-Pozzovivo che vola sull’ultima salita anche se il messinese e il colombiano, a cui si unisce anche Pinot, riescono a recuperare sul duo di testa. Dumoulin approfitta del treno organizzato da Jungels, Mollema e Yates per non perdere dalla testa e pensare già alla crono decisiva di domani da Monza, con partenza dallo storico Autodromo, fino a Milano.
LA CLASSIFICA — 1. Quintana; 2. Nibali a 39″; 3. Pinot a 43″; 4. Dumoulin a 53″; 5. Zakarin a 1’15”; 6. Pozzovivo a 1’30”; 7. Mollema a 3’03”; 8. Yates a 6’50”; 9. Jungels a 7’18”; 10. Formolo a 12’55”.
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27 Maggio 2017, 17:42