13 Ottobre 2010, 16:17
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Sarebbe stata una fase di depressione e di forte sconforto la causa di quello che appare un suicidio che ha posto fine alla vita di una diciassettenne oggi, poco dopo mezzogiorno. La giovane si è lanciata in un burrone, nella zona del quartiere Monserrato, a Comiso (Ragusa). Si era recata lungo una stradina sterrata, nei pressi del Belvedere. Lì aveva lasciato la sua Vespa 50 e fatto qualche passo verso la scarpata, camminando tra gli arbusti e le sterpaglie, lanciandosi nel vuoto.
La giovane, con tutta probabilità, secondo quanto ipotizzano gli investigatori, ha voluto togliersi la vita, forse a causa di un momento di sconforto. Si era così gettata nella scarpata delle cave Grazia. Lì, aveva avuto la forza di rialzarsi, di attraversare la piazzetta sottostante e di chiedere aiuto ad alcuni passanti, porgendo il cellulare e chiedendo di avvertire i genitori. Poi si era accasciata al suolo. Sono stati allertati i soccorsi e l’ambulanza ha caricato la ragazza, forse già priva di vita, e l’ha portata in ospedale. I medici nulla hanno potuto fare se non constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente, sono accorsi numerosi compagni, amici che la conoscevano. La ragazza non lavorava, ma si preparava, come apprendista, ad una futura attività di parrucchiera.
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13 Ottobre 2010, 16:17