Cronaca

Ragusa, abusi in una Rsa: gli indagati contestano le accuse

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14 Gennaio 2025, 19:24

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RAGUSA – Hanno risposto alle domande del gip e contestato le accuse mosse loro i due titolari di una casa di cura per anziani di Ragusa ai domiciliari dallo scorso 10 gennaio per maltrattamenti, abbandono di incapaci ed esercizio abusivo della professione medica e infermieristica, su indagini dei carabinieri del Nas e del comando provinciale Ibleo.

Ragusa, gli abusi nelle Rsa e i domiciliari

All’esito dell’interrogatorio di garanzia la difesa ha richiesto la revoca della misura cautelare per “l’assoluta mancanza di gravi indizi a carico degli indagati e la totale assenza di esigenze cautelari”.

“Si resta in attesa della decisione del giudice, chiamato a pronunciarsi sulla revoca della misura cautelare applicata – hanno dichiarato gli avvocati Giuseppe Lipera e Vincenza Forte – e, nel mentre, sono state già depositate le istanze di riesame sia al Tribunale della libertà di Catania e di Ragusa”.

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“Auspichiamo – concludono i due avvocati – che venga fatta presto luce e giustizia su questa storia e che ancora una volta si afferma il principio che ‘il tempo è galantuomo perché la verità è figlia del tempo’”

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14 Gennaio 2025, 19:24

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