25 Settembre 2015, 15:20
2 min di lettura
PALERMO – Stava uscendo per fare la spesa, ma la routine quotidiana di una pensionata di 83 anni è stata interrotta da un vero proprio assalto avvenuto in casa sua. Davanti alla porta è stata bloccata da due uomini che l’hanno trascinata dentro all’appartamento e immobilizzata.
Da quel momento in poi è cominciato l’incubo: i malviventi hanno passato al setaccio tutte le stanze alla ricerca di qualcosa di prezioso. E’ successo poco prima di mezzogiorno in via Giuseppe Mulè, dalle parti di corso Calatafimi: i due si sono impossessati di mille euro in contanti e di alcuni gioielli che l’anziana custodiva in un cassetto della camera da letto. Poi si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Sotto choc e in preda alla paura la pensionata ha lanciato l’allarme alla polizia: sul posto sono giunti gli agenti delle volanti e gli uomini della squadra mobile che hanno effettuato i rilievi e raccolto la testimonianza della vittima, che ha fornito una descrizione dettagliata dei malviventi.
E’ l’ennesima rapina ai danni di anziani che si verifica in città: un fenomeno in continua ascesa che semina il terrore tra i pensionati che vivono da soli. Proprio come è successo un mese e mezzo fa nella zona di Cruillas, dove un uomo di 78 anni è stato picchiato e rapinato. E’ finito nel mirino di due malviventi che si sono finti postini: gli hanno fatto aprire la porta dicendo di dover consegnare un pacco, poi l’hanno aggredito sferrando calci e pugni.
A giugno è stata la volta di un anziano che abita in piena zona residenziale, in viale Strasburgo: in tre, molto giovani, sono entrati nell’appartamento al piano terra in un residence. Hanno immobilizzato l’uomo che si trovava all’interno e hanno rovistato in casa portando via soldi che hanno trovato in alcuni cassetti. La polizia raccomanda, ancora una volta, di non aprire mai la porta se non si è certi di chi si ha davanti, specie se si è soli in casa. “In ogni caso – consigliano dalla questura – di fronte ad ogni dubbio è meglio avvisare le forze dell’ordine”.
*Aggiornamento ore 19.37
La polizia ha arrestato una giovane di 29 anni per la rapina messa a segno questa mattina da due uomini in via Filippo Mulè nella zona di Corso Calatafimi. Gli uomini della squadra mobile sono riusciti a risalire alla donna che guidava la macchina con la quale i due erano arrivati nei pressi dell’abitazione dell’anziana. I due aggressori si erano finti impiegati di una società di gas e avevano bloccato la donna e rapinata di soldi e gioielli. Qualcuno ha annotato la targa dell’auto intestata alla donna che nel corso di un lungo interrogatorio ha ammesso di essere il palo del colpo. Adesso è caccia ai complici.
Pubblicato il
25 Settembre 2015, 15:20