18 Luglio 2024, 11:51
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MISTERBIANCO (CATANIA) – Assieme a un complice, avrebbe rapinato un negozio cinese di via Marx a Misterbianco. Nascosti da mascherine chirurgiche, uno dei due avrebbe fatto capire di avere una pistola sotto la maglietta, mentre l’altro rovistava la cassa. Il bottino ammonta a circa 300 euro. Uno dei due avrebbe anche colpito con uno schiaffo in faccia la proprietaria.
Per questo è stato arrestato un pregiudicato di 60 anni, Antonio Tringale. È accusato di rapina aggravata. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri della Tenenza di Misterbianco. I fatti risalgono al 17 settembre scorso, alle 10,30 del mattino.
Uno dei due avrebbe minacciato la proprietaria 55enne, che era assieme al figlio di 20 anni, mentre l’altro avrebbe preso i soldi. Poi, quando la proprietaria ha provato a reagire, è stata colpita con uno schiaffo. I due poi sono scappati a bordo di una Fiat Uno. Non è chiaro chi dei due abbia colpito la titolare.
I carabinieri hanno avviato le indagini partendo dall’impianto di videosorveglianza. Poi hanno scoperto che quella macchina era stata sottoposta a un controllo e in quell’occasione, Tringale, era stato denunciato. Lì le accuse erano ricettazione e falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità.
A quel punto l’indagine ha portato i militari sulle tracce dei due rapinatori. Aveva lo stesso tipo di scarpe. Il suo telefonino, peraltro, ha agganciato una cella di localizzazione specifica nella zona e nell’ora della rapina. A quel punto la Procura ha chiesto al Gip l’arresto. Ora si cerca il complice.
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18 Luglio 2024, 11:51
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