15 Giugno 2023, 12:17
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PALERMO – Rapina questa mattina al banco Bpm di via Serradifalco, Palermo.
Poco dopo l’apertura cinque uomini sono entrati nell’istituto bancario e hanno preso in ostaggio il dirigente, alcuni dipendenti ei clienti. I rapinatori hanno svuotato le cassette di sicurezza e pare abbiano aperto anche il caveau.
I banditi per entrare avrebbero forzato un cancello che porta ai box e all’autoclave condominiale, hanno fatto un buco sul tetto e sono nei entrati nell’ufficio archivio, per cogliere tutti di sorpresa. Indagini da parte dei carabinieri che hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della banca ma anche delle telecamere in zona. Sono stati sentiti la direttrice, i dipendenti ei clienti che sono presi in ostaggio dai rapinatori.
“Una escalation senza fine. Rapinatori ancora in azione, questa volta a Palermo al Banco Bpm di via Serradifalco. Con questo gravissimo e preoccupante episodio siamo a otto rapine nel 2023 in Sicilia, la media di quasi due al mese e continua la grave emergenza da noi ripetutamente annunciata. Ancora una volta clienti e dipendenti sono stati minacciati e sequestrati e un collega è stato malmenato dai rapinatori”, afferma Gabriele Urzi Segretario Provinciale Fabi Palermo.
“Sinceramente qualcuno non comprende che la situazione è sfuggita di mano. È estremamente grave che tanti colpi in banca ormai siano caratterizzati da sequestro di clienti e dipendenti con intollerabili atti di violenza come quello odierno. Forse si aspetta che ci scappi il morto? Le banche sottovalutano il problema – continua Urzì – e occorrono più investimenti in sicurezza prima che accada qualcosa di veramente grave. E occorre soprattutto ripristinare massicciamente la guardiania armata che costituisce il deterrente più efficace contro i malintenzionati. Non si può fare affidamento soltanto sull’eccellente lavoro delle forze dell’ordine” a cui va tutta la nostra riconoscenza. Ma occorre aumentare la prevenzione da parte delle banche”.
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15 Giugno 2023, 12:17