31 Ottobre 2012, 19:37
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SAN GIOVANNI LA PUNTA – Assaltavano ville armati ed a volto scoperto, picchiavano selvaggiamente i proprietari ed erano il terrore degli abitanti dei paesi dell’hinterland di Catania, ma sono stati arrestati dai Carabinieri. Si sono aperte le porte del carcere per Francesco Pedalino e Alfredo Massimiliano Carnazza, entrambi già conosciuti alle Forze dell’Ordine: secondo gli investigatori, sono stati loro a mettere a segno almeno due rapine in villa, due estati fa a San Giovanni La Punta nel catanese.
Pedalino, in particolare, ci metteva la faccia: in modo spavaldo e senza coprirsi il volto, a giugno del 2011 aveva scassinato una villa di via Verdina Seconda. Aveva picchiato il proprietario, il migrante Abebe Weledu Abraha, minacciandolo con una pistola e portandogli via 1.700 euro in contanti e tutto quello che aveva trovato a portata di mano. Poche settimane, e la coppia era tornata in azione l’8 agosto: stavolta aveva preso di mira la villa di un anziano di 80 anni. Senza farsi scrupoli, i due malviventi lo avevano malmenato e rapinato di tutti i soldi. Poi, avevano scavalcato il muro di cinta ed erano fuggiti su una macchina.
I militari della Compagnia di Gravina indagavano da tempo sulla banda delle ville: tenevano d’occhio Pedalino, specialista in questi assalti, e le loro indagini hanno permesso di scoprire che il suo complice fisso era Carnazza. Nella zona di San Giovanni La Punta e nei comuni vicini in quel periodo ci sono stati altre razzìe: i Carabinieri stanno cercando di capire se anche in questo caso c’è la firma dei due rapinatori.
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31 Ottobre 2012, 19:37