14 Giugno 2017, 10:55
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PALERMO – Quella del 23 luglio di due anni fa, fu una giornata da incubo per un non vedente che abita a Cruillas. Fu aggredito e rapinato da una banda formata da tre persone, una delle quali oggi finisce in carcere.
Si tratta di Aleandro Guadagna, 25 anni, con precedenti di polizia. Insieme ai complici avrebbe agito senza pietà, aggredendo la vittima e scappando poi con trentamila euro in contanti. Un piano studiato in ogni dettaglio e durante il quale i tre si finsero postini: sapevano che l’uomo quella mattina sarebbe rimasto da solo in casa e suonarono al citofono dicendo di dover consegnare un pacco.
Quando il non vedente aprì la porta, i tre gli tapparono la bocca impedendogli anche di urlare, lo fecero stendere sul letto e razziarono denaro e gioielli. Da quel giorno le indagini non si sono mai fermate. A rivelarsi fondamentale per l’individuazione di Guadagna, un’impronta digitale, ma gli investigatori sono ancora a caccia dei due complici.
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14 Giugno 2017, 10:55