03 Gennaio 2013, 18:53
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BUSTO ARSIZIO (VA) – Un’amichevole che si trasforma in luogo di insulti razzisti. L’amichevole del Milan a Busto Arsizio contro la Pro Patria, squadra di Seconda Divisione, è durata 26 minuti: dopodiché i rossoneri hanno deciso di lasciare il campo per protestare contro i ripetuti buu indirizzati ai giocatori di colore, Boateng in primis.
Festa rovinata per gli oltre duemila spettatori presenti sugli spalti, costretti ad abbandonare anticipatamente lo stadio per colpa di uno sparuto gruppo che, incessantemente, hanno bersagliato i malcapitati calciatori rossoneri. E’ la prima volta che in Italia una partita viene sospesa per ululati razzisti.
A condannare l’episodio lo stesso Boateng, innervosito durante l’incontro a tal punto da scagliare una pallonata contro i tifosi della Pro Patria, oltre a diversi compagni di squadra tra cui Ambrosini, El Sharaawy, Montolivo ed Emanuelson.
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03 Gennaio 2013, 18:53