15 Novembre 2024, 16:21
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PALERMO – Parti record all’ospedale Civico nel giro di ventiquattro ore. Nel reparto diretto dal dottor Antonio Maiorana sono nati ben sedici bambini e godono tutti di ottima salute. Soltanto stanotte – tra il 14 e il 15 novembre – i parti sono stati sette. I neonati godono tutti di ottima salute. Il più piccolo pesa 760 grammi, ma c’è anche il più grande, con un peso di 3 chili e 750 grammi.
Ore impegnative per l’equipe di Ginecologia e Ostetricia, durante le quali sono state date alla luce anche due gemelline ed è avvenuto pure un parto podalico spontaneo. Insomma, un mix di emozioni particolarmente intenso: “Questo è un bel messaggio di speranza – dice Maiorana -. Quando nasce un bambino è sempre una gioia, ma se ne nascono sedici in così breve tempo, si tratta di una gran bella soddisfazione”.
“Tutti i bimbi e le loro mamme stanno bene – dice – ringrazio di cuore la mia equipe, formata da ginecologi, ostetrici, infermieri, anestesisti e oss eccezionali. Hanno fornito tutta l’assistenza necessaria ai piccoli e alle loro madri che hanno affrontato un momento così importante. Abbiamo lavorato sotto pressione, ma ce l’abbiamo fatta. Ci tengo a dire che in queste ore straordinare non sono nati soltanto sedici bambini, ma anche tanti nuovi genitori. Un motivo in più per evidenziare l’importanza del progetto che stiamo portando avanti”.
Si tratta della serie di incontri dal titolo “Quando nasce un genitore“. “E’ partito all’inizio dell’anno e ha già coinvolto più di ottocento donne, in molti casi si tratta anche di coppie. Grazie a un finanziamento della Regione – prosegue Maiorana – abbiamo avuto la possibilità di avvairlo con la collaborazione del dipartimento di Psicologia dell’Università di Palermo e la dottoressa Maria Rita Infurna”.
L’obiettivo del corso è di approfondire il tema della genitorialità e di sostenere i futuri papà e mamme in vista del nuovo ruolo: “Attraverso uno screening puntiamo a identificare le eventuali criticità all’interno della coppia e ad affrontarle per fare in modo che i neo genitori riescano a far fronte alle nuove responsabilità nel migliore modo possibile”.
“Ci occupiamo, ad esempio, anche della prevenzione della depressione port partum, che non riguarda soltanto le madri, ma si può verificare anche nei papà. In questi casi – conclude Maiorana – il sostegno messo a disposizione dai professionisti si rivela fondamentale”.
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15 Novembre 2024, 16:21