24 Maggio 2017, 17:03
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RAGUSA – Arriva l’annuncio ufficiale, e arriva attraverso una conferenza stampa breve ma pregna di contenuti. Gianni Recupido sarà l’head coach della Passalacqua spedizioni Ragusa anche per la stagione 2017/2018. Una scelta scontata e doverosa per certi versi, visto l’ottimo lavoro svolto dal successore prima di Nino Molino e poi di coach Lambruschi nella seconda parte di una stagione che ha comunque visto la Virtus Eirene raggiungere le semifinali dei playoff scudetto, pur in un’annata ricca di problemi e con un cambio in panchina in corsa. Ci ha pensato il presidente Passalacqua a introdurre il tutto, facendo capire da dove nasce la scelta di confermare Recupido in panchina: “La mia scelta è coerente con i progetti e i programmi della società da qualche anno a questa parte. Ho letto in giro commenti carichi di infelicità, ma io ho parlato di un progetto a due anni, e la società sta portando avanti questo progetto, che comprende la conferma del blocco delle italiane e per quanto possibile di alcune straniere, oltre all’inserimento di qualche tassello che possa servirci a completare il progetto”.
Passalacqua ha dunque parlato di un progetto che va avanti all’insegna della continuità, mentre Recupido parla di elementi prettamente tecnici e tattici: “Ringrazio il presidente per la fiducia e per la grande responsabilità che mi fa assumere. Essendo ragusano sentirò maggiore pressione, ma si tratta solo di uno stimolo in più per fare bene. È difficile parlare adesso del modo che intendo applicare per giocare. Si può lavorare sulle giocatrici già a tua disposizione, oppure cercare sul mercato delle giocatrici che già siano in grado di applicarsi al mio stile. Ovviamente cercherò di approntare uno stile di gioco molto aggressivo e veloce, e con il completamento del roster andremo a definire quel che sarà il nostro progetto. Conoscendo le ragazze che arriveranno capiremo anche se sarà necessario apportare delle modifiche, anche perchè non sempre è corretto fissarsi su un solo progetto tecnico e tattico”.
Si parla anche della sorpresa legata alla vittoria dello scudetto da parte di Lucca, la quale ha interrotto l’egemonia di Schio. Recupido commenta in questo modo la grande novità che ha riguardato il basket al femminile: “Ragusa in questi anni ha fatto esperienza, è banale dirlo ma la vittoria di Lucca insegna che un gruppo che ha lavorato con continuità e con un’idea comune per tanti anni, può arrivare al top e può anche vincere un titolo, che è stato meritato. Schio dal canto suo non era al top, e questo per noi è stato un grande rammarico perchè non l’abbiamo affrontata come sempre. La chimica di squadra è sempre fondamentale nel basket, Lucca è stata brava a insinuare dei dubbi negli ingranaggi di Schio”.
A queste considerazioni, si aggiungono quelle del patron della Virtus Eirene: “Bisogna analizzare la cosa sotto varie sfaccettature. Ho meditato parecchio su questa cosa. Lucca era alla settima o all’ottava finale contro Schio, e finalmente è riuscita a vincere, quindi sul piano statistico non è un grande risultato, anche se alla fine la continuità di un progetto ha la sua valenza. La cosa, vista da due punti di vista diversi, assume comunque un connotato positivo. Ecco perchè noi dobbiamo continuare su questo progetto, sia tecnico che societario. Dobbiamo crescere con un buon novero di italiane alle quali abbinare le migliori straniere possibili. Il coach deve riuscire a dare la propria impronta, con la serenità necessaria per portarla avanti e per ottenere grandi risultati. Tra l’altro abbiamo un gruppo di giovani molto forti, che di volta in volta aggregheremo alla prima squadra”.
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24 Maggio 2017, 17:03