18 Giugno 2018, 19:29
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CATANIA – Reddito di dignità: i Laburisti dem etnei aprono alla proposta di Di Maio che nei fatti è quella portata avanti dalla commissione lavoro guidata da Cesare Damiano nella scorsa legislatura. “Il Decreto dignità, proposto dal Ministro Luigi Di Maio, è una proposta giusta e il Pd dovrebbe sostenerlo”, lo scrivono in una nota Angelo Villari, Concetta Raia e Luisa Albanella. “Un salario minimo orario garantito dalla legge per chi non ha un contratto di lavoro è una vecchia proposta del Partito democratico che Di Maio ha fatto sua, quindi quando c’e’ una convergenza sui contenuti noi crediamo che si debba sostenere”, si legge.
“Nella digitalizzazione dell’economia non abbiamo più il capoufficio o il caposquadra, ma abbiamo piattaforma digitale, quindi riconoscere a questi lavoratori un salario minimo, tutele di base, la previdenza, la malattia, l’assicurazione, si pensi a eventuali incidenti per le consegne, e’ un diritto basilare”. “C’e’ una nuova generazione di diritti che devono essere definiti per legge, e attraverso la contrattazione – continuano- La stessa cosa vale per ciò che riguarda la modifica del Jobs act, specie per quanto attiene ai licenziamenti individuali illegittimi: sia per l’indennizzo che per la questione della giusta causa. Tutte queste questioni che in commissione lavoro il presidente Cesare Damiano ha sempre sostenuto, vanno portate avanti attraverso il confronto con le forze sociali e con la battaglia politica in parlamento e nel Paese”. “La questione sociale, l’impegno per lo sviluppo e la crescita della occupazione, che deve garantire dignità al lavoro, sono questioni prioritarie per i cittadini e per l’Italia”, chiosano.
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18 Giugno 2018, 19:29