06 Marzo 2021, 09:33
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CATANIA – “Eravamo allo stadio, al Cibali. Ho goduto due volte. Distruggere Patti (suo collaboratore, ndr) a casa sua…”. Massimo Taibi, attuale direttore sportivo della Reggina, commenta il derby tra Palermo e Catania, vinto dai rosanero per 1-0. Taibi, palermitano doc, intervistato dal sito ufficiale del club calabrese ha poi raccontato: “Ho guardato la partita anche con un occhio da addetto ai lavori. Nel Palermo c’è un giocatorino interessante”, ha sottolineato il dirigente facendo probabilmente riferimento a Lucca. “Giocatorino perché è molto giovane. Basta guardare in attacco per capire, ma non posso dare altri indizi”, spiega Taibi.
Il ds amaranto si è anche soffermato sul mercato di gennaio e sull’addio prematuro di Kyle Lafferty: “Io mi confronto sempre col mister. A luglio ho commesso alcuni errori, come ne commetterò altri. L’importante è cercare di riparare come fatto a gennaio e fare le cose con la consapevolezza di far bene. Poi ovviamente sono sempre i risultati a parlare. Il mio sogno è costruire una squadra come l’Empoli. E’ un mix di giovani ed esperti che danno soddisfazione a vederli giocare. Lafferty? Ero convintissimo che fosse un calciatore di categoria superiore, pensavo questo quando l’ho preso. In B quando fai la squadra devi avere anche la fortuna che il calciatore impatti bene, per lui non è stato così”, ha concluso Taibi.
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06 Marzo 2021, 09:33