16 Aprile 2018, 11:50
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PALERMO – “Attraverso la ricognizione del personale della Regione siciliana sicuramente si trovano risorse umane che hanno le qualifiche che servono all’amministrazione. Bisogna solo capire come poterle utilizzare e per questo servirebbe un tavolo per trovare soluzioni condivise”. Lo afferma Fulvio Pantano, segretario generale del Sadirs, il sindacato autonomo dei regionali, che commenta le ultime dichiarazioni dell’assessore alla Funzione pubblica sulla situazione del personale regionale riportate da Livesicilia.
“Siamo certi – dice Pantano – che avvocati, ingegneri, e altre figure tecniche di certo non mancano nel bacino complessivo. Quello che fino a oggi è risultato non facile è stato il come utilizzarle”. Pantano chiarisce quindi che “la mobilità entro i 50 chilometri, che viene talvolta utilizzata per motivare la difficoltà nel reperire personale e nel trasferirlo, è prevista da una norma nazionale, non è certo un limite imposto dai sindacati e nemmeno una peculiarità siciliana”. Per cui secondo il segretario generale del Sadirs “le soluzioni ci sarebbero, si possono e si devono trovare. Sederci attorno a un tavolo e ragionare insieme rappresenterebbe la strada migliore. La riclassificazione del personale ad esempio potrebbe dare una concreta risposta alle richieste di figure professionali che arrivano dagli uffici”.
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16 Aprile 2018, 11:50