28 Agosto 2010, 12:36
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Viaggi, abbonamenti al teatro e a lidi balneari, borse di studio e i doni della befana. Sono le voci per cui i dipendenti della Regione – in servizio o in pensione – i loro figli e nipoti possono usufruire di un contributo in denaro, per un totale di 750 mila euro. E’ il decreto del programma assistenziale 2010 a favore dei dipendenti regionali, firmato dal direttore generale del dipartimento Personale, Giovanni Bologna, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.
Settecento euro a persona sarà il contributo della Regione ad associazioni che si occupano dell’organizzazione di soggiorni in località climatiche marine o montane. Ottomila euro per la gestione di lidi balneari e altri fondi per abbonamenti a rassegne teatrali. Massimo 4 mil euro andranno ad associazioni, costituite da almeno 500 soci dipendenti regionali (anche in pensione), che svolgono attività culturali, sportive o ricreative.
Bose di studio. Si premia anche il merito in ambito scolastico con 585 borse di studio, da assegnare con concorso per titoli, a figli e nipoti di dipendenti regionali. Duecento euro a chi si è licenziato dalla scuola media inferiore con un voto compreso fra 9 e 10. Trecentocinquanta a chi, alle superiori, ha preso almeno 90/100. Cinquecento a chi si è laureato con almeno 105/110. Ai genitori vanno invece centocinquanta euro per ogni nascita o adozione ma anche per ogni matrimonio. Mille euro per i lutti.
In Gazzetta si parla anche di contributi per i doni della befana e associazioni sportive gestite da un dipendente della Regione o di un suo familiare a carico.
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28 Agosto 2010, 12:36