01 Agosto 2018, 13:44
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PALERMO – Alla Regione arrivano nuovi consulenti, ma quella di queste settimane è soltanto l’ultima di una lunga serie di “infornate”, che ha visto crescere continuamente il numero di collaboratori per giunta e Assemblea regionale.
Al fianco dell’assessore alle Autonomie Locali Bernardette Grasso, torna in campo Vincenzo Cordone. Il sociologo palermitano aveva infatti già ricevuto un incarico negli stessi uffici all’inizio di quest’anno, ma a titolo gratuito. Ora, per lui è arrivata una consulenza da giugno a ottobre e un compenso di 2.065 euro lordi al mese.
Ma la Grasso non è l’unico componente della Giunta ad aver chiesto “rinforzi” nelle ultime settimane. La collega Mariella Ippolito, ad esempio, ha chiamato all’assessorato del Lavoro Stefano Calvetta, per supervisionare gli interventi finanziati da fondi comunitari. Il compenso è complessivamente di 6.197 euro lordi fino al 30 settembre prossimo, praticamente identico a quello di un’altra nuova consulente della Ippolito: Vanila Zoda. La giovane – che resterà in assessorato per tre mesi – aveva già collaborato con l’Ars all’inizio del 2017 e vanta nel proprio curriculum l’attività svolta nel 2016 presso il noto consorzio agrigentino “Girgenti Acque spa”.
Aldo Berlinguer e Adriano Frinchi sono invece i “nuovi acquisti” dell’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano. Frinchi, con in tasca una laurea in teologia, è da sempre vicino alla galassia centrista e all’ex ministro Gianpiero D’Alia. Fra il 2013 e il 2017 era stato uno dei collaboratori dell’allora presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone. Per il consulente stanziata una somma di 7.500 euro lordi in cinque mesi. Un altro collaboratore per Turano era già stato chiamato all’inizio del mese: si tratta dell’avvocato sardo Aldo Berlinguer, che sta seguendo le Zone economiche speciali, per lui 6.198 euro lordi per tre mesi di lavoro.
Non solo assessori, ma anche i deputati regionali sembrano non arrestare la selezione di nuovi collaboratori. Ne sanno qualcosa i cinquestelle Giancarlo Cancelleri e Salvatore Siragusa. Per l’ex candidato governatore arriva la quinta consulente, Milena Figura, che resterà al suo fianco fino alla fine della legislatura, con un compenso mensile di 1.700 euro lordi. Fa di più Siragusa che ha richiamato a sé Pietro Costa e Vincenzo D’Amico, già con lui da gennaio a luglio e ora riconfermati fino a dicembre 2018, con assegni mensili rispettivamente di 1.850 euro e 1.600 euro lordi. Ma nella segreteria del deputato grillino si aggiunge un altro elemento (sono sei in totale): si tratta di Egidio Cottone, già collaboratore del gruppo all’Ars pentastellato durante la scorsa legislatura, che resterà in Assemblea fino al 2022. Per lui, un compenso di 1.930 euro lordi.
New entry anche in casa Pd, nella segreteria di Nello Dipasquale. Dal 13 luglio 2018 al 31 dicembre 2019 accanto al deputato democratico spazio per Maria Grazia Cassarà e Vittorio Ragusa, entrambi pagati 1.637 euro lordi al mese.
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01 Agosto 2018, 13:44