23 Agosto 2020, 12:58
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PALERMO – “Apprendiamo, soltanto attraverso la pubblicazione nel sito aziendale dei verbali dell’assemblea dei soci, della proposta del presidente di Reset, l’azienda partecipata che si occupa di manutenzioni e verde per conto del comune di Palermo, di voler ridurre due ore a lavoratore per compensare i bilanci aziendali”. Lo dice Salvo Barone, segretario generale del sindacato Asia. “Una proposta forse provocatoria, ma piena di disappunti nei confronti dell’amministrazione comunale, accusata nel verbale stesso – spiega Barone – di non aver fatto nulla di quanto promesso. A partire dall’aumento del capitolo di bilancio relativo alla convenzione, mobilità orizzontale verso Rap di 100 unità e affidamenti dei servizi extra da parte delle altre partecipate”. “Una nuova operazione in violazione delle più semplici regole delle corrette relazioni sindacali – afferma Barone – in cui emerge chiaramente un rapporto ormai da troppo tempo logorato tra l’amministrazione comunale e l’azienda. Ma a pagarne le conseguenze sono sempre i lavoratori”. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro al sindaco Orlando, che con la giunta discute del contratto di servizio di Reset senza alcun esito. (ANSA).
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23 Agosto 2020, 12:58