27 Febbraio 2020, 13:12
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PALERMO – “Parlo a nome mio e dei ragazzi che lavorano qui. Abbiamo trascorso due giorni pesanti e altri quattordici ci attendono, ma sentiamo il bisogno di dire che va tutto bene”.
Sono le parole di Andrea Stancato, direttore dell’hotel Mercure di via Mariano Stabile a Palermo, in cui tre turisti sono risultati positivi al Coronavirus. Una donna di 66 anni, il marito e un altro componente della comitiva bergamasca, sono stati ricoverati all’ospedale Cervello, il resto del gruppo e il personale della struttura sono stati sottoposti agli esami e l’esito è stato negativo, ma ad attenderli ci sono quattordici giorni di quarantena.
Guarda il video del direttore del Mercure: Restiamo qui, questa gente ha bisogno di noi
I turisti sono chiusi nelle loro stanze, in isolamento, e le loro giornate possono essere scandite soltanto da tv, internet, giornali, social network. Nessun contatto con l’esterno: i pasti vengono lasciati fuori dalle loro porte, dal personale alberghiero che ha deciso di rimanere all’interno della struttura pur avendo la possibilità di una quarantena in casa propria. “Proprio per questo il direttore del Mercure ha deciso di condividere attraverso un video la decisione sua e degli altri dipendenti, raccontando anche l’atmosfera che si respira in hotel.
E anzitutto rassicura: “Va tutto bene perché non ci sono altri contagi, perché i nostri familiari sono a casa e stanno bene. Qui tre persone hanno preso il virus, altre 26 sono chiuse in camera e sono sole, impaurite, non possono uscire, sono lontane dalle famiglie e dai loro affetti. Per loro non credo vada così bene. Per questo – prosegue – abbiamo deciso di trascorrere la nostra quarantena qui in albergo, pur potendo tornare a casa nostra. Queste persone hanno bisogno di noi. Siamo sereni e convinti che questa sia la cosa giusta perché c’è bisogno di presenza, ora e qui”.
“Ci mette quasi a disagio che queste persone continuano a ringraziarci, a dirci che siamo degli angeli, perché questo comportamento dovrebbe essere la normalità. In molti ci stanno chiamando per darci una mano – aggiunge – dai generosi titolari di un ristorante e di una panineria che offrono pasti gratuiti, fino al cittadino che ha deciso di farci avere quotidiani e riviste. Vogliamo ringraziare tutti, questa è la strada giusta per affrontare la situazione. E io personalmente – conclude Stancato – voglio dire grazie ai ragazzi che trascorreranno questi giorni qui con me ed hanno mogli, mariti e figli a casa. Grazie quindi a Nadia Orlando, Valeria Russo, Davide Goharvar, Antonio Colombrina, Dario Catalano e Barbara Pitti”, conclude il direttore.
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27 Febbraio 2020, 13:12