15 Dicembre 2020, 18:43
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CATANIA – Sono stati oltre 2239 i tamponi rapidi antigenici effettuati ieri nella prima giornata di screening per Covid-19 per i cittadini rientrati sul territorio provinciale, così come disposto dall’Ordinanza contingibile e urgente del Presidente della Regione Siciliana n. 64 del 10 dicembre.
Nel dettaglio sono stati eseguiti:
La campagna di screening sui “rientri” in Sicilia, durante le festività natalizie, continuerà fino a giovedì 7 gennaio 2021.
Alle ore 16.30 di oggi, i tamponi eseguiti erano 1000, così suddivisi:
«In ossequio alle disposizioni dell’Ordinanza del Presidente Musumeci – spiega il dr. Pino Liberti, commissario per l’emergenza Covid dell’area metropolitana di Catania – abbiamo attivato cinque postazioni dedicate agli screening per i rientri (alle quattro sopra citate si aggiunge il PTA San Luigi ndr.), coinvolgendo una prima linea di circa 120 operatori dedicati all’effettuazione dei tamponi. Ringrazio il sindaco di Catania e l’assessore alla Protezione civile; la Croce Rossa; l’amministratore delegato della SAC, Nico Torrisi; il presidente del Consiglio di Amministrazione della SAC, Sandro Gambuzza; l’accountable manager dell’Aeroporto di Catania, Marco Franchini; il direttore Enac di Catania, Vincenzo Fusco; il coordinatore del mio staff, dott. Francesco Grasso Leanza, per l’impegno e la collaborazione espressi nella realizzazione di queste attività e nell’implementazione della campagna. L’appello che rivolgo ai cittadini, anche in questa occasione, è al senso di responsabilità. Aderire agli screening significa accogliere un’ulteriore opportunità per proteggere se stessi, le persone care, i vicini e contribuire a frenare la corsa del virus. Trascorriamo tutti le nostre festività in serenità e sicurezza»
Secondo le disposizioni della citata Ordinanza del presidente Musumeci, chiunque arrivi in Sicilia dovrà registrarsi sul portale www.siciliacoronavirus.it ed essere in possesso dell’esito negativo del tampone molecolare effettuato nelle ultime 48 ore. Sono esclusi i pendolari e coloro che si siano allontanati dall’Isola, nei giorni immediatamente antecedenti, per recarsi nel territorio nazionale per un periodo inferiore a quattro giorni.
I passeggeri che risulteranno positivi al test antigenico saranno isolati in un’apposita stanza e sottoposti a tampone molecolare, il cui esito sarà comunicato nel giro di poco tempo. In caso di positività confermata, il passeggero sarà preso in carico dall’Asp.
Qualora la persona che fa rientro non abbia potuto sottoporsi al tampone molecolare ha diverse opzioni:
Chi non intende seguire nessuna delle precedenti procedure ha l’obbligo di porsi in isolamento fiduciario per 10 giorni, presso il proprio domicilio dandone comunicazione al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta ovvero all’Asp di pertinenza (a tal fine i cittadini potranno consegnare l’apposito modulo di autocertificazione al personale presente nelle postazioni dedicate).
Da sabato 19 dicembre, presso i Distretti Sanitari, saranno, inoltre, attivate le postazioni drive-in per l’effettuazione dei tamponi di controllo dopo cinque giorni, come sopra indicato.
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15 Dicembre 2020, 18:43