La denuncia della Fiadel: |”Figura “anomala” nel Piano”

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08 Luglio 2016, 09:15

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CATANIA – Una posizione che, pare, non esistesse in precedenza, eppure è inserita all’interno del Piano rifiuti da poco approvato in Consiglio comunale. Un quadro, dall’ingente costo a carico del Comune, che spunta nel documento propedeutico alla gara di appalto settennale per in servizio fino a oggi – e pare fino al 15 dicembre 2016 – è stato svolto dal Rti Ipi- Oikos. Ad affermarlo è Carmelo Condorelli, sindacalista della Fiadel Catania che, sottolineando che probabilmente si tratti di una svista, ha inviato una lettera al sindaco Bianco, all’assessore all’Ecologia Saro D’Agata e al Prefetto, per sottolinea come questa figura non ci sia nell’attuale raggruppamento di imprese e che quindi il costo previsto per il quadro, 500 mila euro per sette anni, si possa impiegare in altro modo, trattandosi di soldi dei cittadini.

“Nel documento – scrive la Fiadel – al paragrafo: “Ricognizione dello stato di fatto del servizio, con riferimento al segmento di raccolta differenziata, spazzamento, raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati”, ed in particolare al paragrafo: “Personale soggetto a passaggio di cantiere”, viene riportato in tabelle riepilogative il personale impiegato al momento della stesura del documento in questione”. Nel paragrafo successivo – prosegue la nota – “Organizzazione generale della commessa”, c’è scritto testualmente: “Si riporta una tabella complessiva del personale minimo da assumere (passaggio di cantiere) per la gestione della commessa”. Un totale di 634 operai e 20 impiegati, la forza lavoro dell’attuale raggruppamento di imprese.

Ma, secondo Condorelli, da un’attenta analisi degli elenchi, salterebbe all’occhio una figura che il sindacato definisce “anomala” inquadrata come livello Q, ovvero un quadro, “che dalle tabelle in esame sembrerebbe essere in forza ad Oikos” – continua. Eppure, da un attento esame di tutti gli elenchi ufficiali trasmessi dalle ditte all’ente appaltante (Comune di Catania), secondo il sindacato non appare mai una figura con tale livello di inquadramento.

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“Ci si chiede – conclude il rappresentante Fiadel – perché prevedere un obbligo di assunzione per una figura inesistente. Una figura che tra l’altro nel paragrafo costi relativi al personale determina un costo pari a circa 500.000 € nei sette anni una spesa a carico dell’amministrazione comunale. Sicuramente si tratta di una svista – conclude – per questo, nell’ottica del rispetto dell’impiego di denaro pubblico, chiediamo di prevedere che l’utilizzo di tali risorse economiche previste per la figura di un solo impiegato quadro siano impiegate o a favore di più personale o a far risparmiare i cittadini sulla bolletta”.

 

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08 Luglio 2016, 09:15

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