16 Aprile 2016, 12:24
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Dopo la denuncia arriva il sit-in. Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando questa mattina ha partecipato in viale Strasburgo, davanti alla sede regionale della Rai, a una manifestazione di protesta per la presenza di Salvo Riina a “Porta a Porta”.
Una nota dell’ufficio stampa rcorda che “il Comune sta avviando un’azione legale contro l’Azienda e contro i responsabili della trasmissione”. “Sono presente presente alla manifestazione quale sindaco della città – ha detto Orlando – per protestare contro un comportamento indecente da parte del servizio pubblico. Non possiamo accettare che la Rai sia genuflessa di fronte ai mafiosi e arrogante nei confronti delle istituzioni. Per altro, il comportamento arrogante tenuto dai vertici dell’Azienda dovrebbe anche far riflettere sulla reale utilità della Commissione di Vigilanza di fronte alla quale la Rai ha sostanzialmente sostenuto la propria equidistanza fra mafia e antimafia e ha preteso di applicare agli assassini mafiosi la par-condicio con le loro vittime”.
“La partecipazione del figlio del boss Riina a Porta a Porta è stata una vera indecenza. Non c’è giustificazione di audience o visibilità che tenga: la Rai è un servizio pubblico radiotelevisivo, al quale peraltro contribuiscono i cittadini pagando il canone, e non può consentire cose del genere”. Lo dice in una nota il Commissario Provinciale di Palermo dell’Italia dei Valori Paolo Caracausi che questa mattina ha partecipato al sit-in di protesta davanti la sede Rai di Palermo. “I nuovi vertici della Rai hanno più volte dichiarato di volere un forte cambiamento, allora intervengano rimuovendo chi permette che accadano queste cose nella tv pubblica”.
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16 Aprile 2016, 12:24